ROMA - Centinaia di pugliesi hanno partecipato alla 22^ edizione di Atreju, la festa nazionale di Fratelli d'Italia che mai come quest'anno ha visto protagonista proprio la Puglia. Dai tavoli tematici sull'agricoltura e sull'economia, dove si è parlato di Xylella, Psr, gelate, Mercatone Uno e Ilva, alla premiazione della sorella e della compagna del maresciallo maggiore Vincenzo Di Gennaro, ucciso a Cagnano Varano (FG) nell'aprile scorso; dal dibattito sull'Europa dell'on. Raffaele Fitto a quello sull'utero in affitto affrontato dall'on. Marcello Gemmato.
Atreju è stata l'occasione per riunire la dirigenza pugliese di FdI: un Partito in salute che ambisce a pieno titolo ad essere la colonna portante del centrodestra pugliese, forte della crescita costante e delle tante adesioni. Alla presenza anche dei consiglieri regionali di Direzione Italia si è parlato del tema delle regionali: le sfide da vincere sono tante, prima tra tutte proprio la competizione regionale della prossima primavera: se in Puglia gli avversari seguiranno il modello Umbria -che come collante ha esclusivamente la scalata al potere- la destra risponderà con la coerenza delle idee e dei comportamenti politici. La campagna elettorale sarà avvincente: sarà una sfida tra la buona politica di destra e il poltronismo di Pd e M5S. "Per vincere è necessaria la compattezza della coalizione - ha dichiarato il coordinatore regionale Erio Congedo - con l'obiettivo di mettere in campo una proposta programmatica di qualità ed il migliore candidato possibile.
FdI ha nomi da proporre a candidato presidente dei quali ho già parlato a Giorgia Meloni e alla Dirigenza nazionale del Partito che siederà al tavolo nazionale del centrodestra" ha concluso Congedo.
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