di NICOLA ZUCCARO - Da lunedì 28 a mercoledì 31 ottobre 2019 si svolgerà a Bari l’esercitazione nazionale denominata “Atlante 2019 - Auriga 19”, organizzata dal Comando dei Supporti Logistici (COMSUPLOG) dell’Esercito italiano. L'obiettivo principale dell'evento che si svilupperà presso "l'Area Circo" ubicata nelle immediate vicinanze dell'Ansa di Marisabella ha l’obiettivo di verificare le capacità di schieramento e funzionamento di un ospedale da campo in due differenti scenari operativi: in un contesto prettamente militare e nel caso di impiego dell’Esercito in soccorso alle popolazioni colpite da un evento naturale catastrofico. E' quanto ufficializzato nella mattinata di mercoledì 23 ottobre 2019, durante la presentazione alla stampa dell'evento avvenuta a Palazzo di Città e nel corso della quale è stata smentita l'indiscrezione divulgata nei giorni scorsi sui Social sull'utilizzo della struttura mobile per il supporto sanitario relativo all'imminente sbarco di migranti nel vicino scalo portuale. L'esercitazione sarà suddivisa in due parti: una di carattere militare (War) e l'altra "civile", definita "Tsunami".
Gli scenari riguarderanno nello specifico un conflitto avvenuto nella regione scandinava per cui, nelle retrovie, il COMSUPLOG schiererà un ospedale da campo per garantire le cure di emergenza e di primo soccorso ai militari feriti nei combattimenti e dare assistenza alle popolazioni civili coinvolte. Successivamente l'Esercito, in cooperazione con la Protezione Civile, il Servizio Sanitario Nazionale e la Croce Rossa Italiana, andrà in soccorso alle popolazioni colpite dalla calamità naturale precedentemente menzionata e verificatasi sul territorio della Regione Puglia, utilizzando lo stesso ospedale da campo.
Per la prima volta l’addestramento vedrà la compartecipazione di personale medico e paramedico militare e del Servizio Sanitario Nazionale della Regione Puglia, che potranno contare sul supporto tecnico fornito dal personale dei Reparti di Sanità della Forza Armata, dal Centro di coordinamento della Protezione Civile, del Corpo Militare della Croce Rossa e della Croce Rossa Italiana.
Gli scenari riguarderanno nello specifico un conflitto avvenuto nella regione scandinava per cui, nelle retrovie, il COMSUPLOG schiererà un ospedale da campo per garantire le cure di emergenza e di primo soccorso ai militari feriti nei combattimenti e dare assistenza alle popolazioni civili coinvolte. Successivamente l'Esercito, in cooperazione con la Protezione Civile, il Servizio Sanitario Nazionale e la Croce Rossa Italiana, andrà in soccorso alle popolazioni colpite dalla calamità naturale precedentemente menzionata e verificatasi sul territorio della Regione Puglia, utilizzando lo stesso ospedale da campo.
Per la prima volta l’addestramento vedrà la compartecipazione di personale medico e paramedico militare e del Servizio Sanitario Nazionale della Regione Puglia, che potranno contare sul supporto tecnico fornito dal personale dei Reparti di Sanità della Forza Armata, dal Centro di coordinamento della Protezione Civile, del Corpo Militare della Croce Rossa e della Croce Rossa Italiana.