CISTERNINO (BR) –. “Maravilloso”, “Wonderful”, “Meraviglioso”: ammirando Cisternino, Ceglie e Locorotondo, blogger e giornalisti internazionali del press tour “Scoprire la bellezza” hanno declinato lo stupore in tutte le lingue del mondo. Dal 16 al 21 ottobre, grazie al progetto promosso dal Comune di Cisternino e finanziato dalla Regione Puglia (Programma operativo Regionale FESR-FSE 2014-2020 “Attrattori culturali, naturali e turismo”, Asse VI-Tutela dell’ambiente e promozione delle risorse naturali e culturali – Azione 6.8 Interventi per il riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche), blogger e giornalisti hanno fatto base per una settimana a Cisternino, prendendo parte anche alla settima edizione della Conferenza Internazionale dei Borghi del Mediterraneo. Sono arrivati da Spagna, Inghilterra e da tutta Italia. Assieme a loro, anche il giornalista Paolo Di Giannantonio, per anni conduttore del Tg1 e di altre importanti trasmissioni di approfondimento e informazione sulle reti Rai.
“UN’OFFERTA TURISTICA STRAORDINARIA”. Ciò che ha impressionato gli ospiti del press tour è la varietà e la maturità dell’offerta turistica espressa da Cisternino e dagli altri borghi visitati: il paesaggio ambientale dominato dalla terra rossa e dagli ulivi monumentali; quello architettonico, caratterizzato dal bianco della calce e dalla presenza di un elemento più unico che raro come i trulli; il paesaggio umano e culturale, fatto di ospitalità e calore, ma anche di tradizioni, senso di appartenenza, attitudine alla cura e alla bellezza di piazze, slarghi, viuzze e balconi fioriti.
VIAGGIARE SLOW. Blogger e giornalisti hanno passeggiato attraversando i centri storici, poi hanno inforcato le biciclette per ammirare il Dolmen di Montalbano di Fasano e la piana degli ulivi monumentali, con le sue masserie, i muretti a secco, gli alberi da frutto, il Parco delle Dune Costiere. “Qui in Puglia anche i monumenti sono vivi, basti pensare agli ulivi secolari, ed è viva una tradizione enogastronomica che si innova partendo dalle proprie radici ed esprimendo il meglio della dieta mediterranea con l’olio extravergine d’oliva, il vino, i legumi e i pomodori”, ha scritto uno dei giornalisti del press tour sui suoi account social.
6MILA FOTO. In sei giorni, gli ospiti del press tour, complessivamente, hanno scattato quasi 6mila fotografie. Gli archi, le chiese, le case bianche, le scalinate, i panorami strepitosi dalle piazze panoramiche di Cisternino e di Locorotondo, i mille “volti” degli ulivi monumentali e poi, ancora, i piatti tipici, tutti i colori delle specialità, gli alberi di melograno, carrubo, corbezzolo e cachi, le piante di fichi d’India e i trulli sono solo alcuni degli elementi che emergono in modo più ricorrente nelle immagini scattate da ognuno dei blogger e turisti.
“UN’OFFERTA TURISTICA STRAORDINARIA”. Ciò che ha impressionato gli ospiti del press tour è la varietà e la maturità dell’offerta turistica espressa da Cisternino e dagli altri borghi visitati: il paesaggio ambientale dominato dalla terra rossa e dagli ulivi monumentali; quello architettonico, caratterizzato dal bianco della calce e dalla presenza di un elemento più unico che raro come i trulli; il paesaggio umano e culturale, fatto di ospitalità e calore, ma anche di tradizioni, senso di appartenenza, attitudine alla cura e alla bellezza di piazze, slarghi, viuzze e balconi fioriti.
VIAGGIARE SLOW. Blogger e giornalisti hanno passeggiato attraversando i centri storici, poi hanno inforcato le biciclette per ammirare il Dolmen di Montalbano di Fasano e la piana degli ulivi monumentali, con le sue masserie, i muretti a secco, gli alberi da frutto, il Parco delle Dune Costiere. “Qui in Puglia anche i monumenti sono vivi, basti pensare agli ulivi secolari, ed è viva una tradizione enogastronomica che si innova partendo dalle proprie radici ed esprimendo il meglio della dieta mediterranea con l’olio extravergine d’oliva, il vino, i legumi e i pomodori”, ha scritto uno dei giornalisti del press tour sui suoi account social.
6MILA FOTO. In sei giorni, gli ospiti del press tour, complessivamente, hanno scattato quasi 6mila fotografie. Gli archi, le chiese, le case bianche, le scalinate, i panorami strepitosi dalle piazze panoramiche di Cisternino e di Locorotondo, i mille “volti” degli ulivi monumentali e poi, ancora, i piatti tipici, tutti i colori delle specialità, gli alberi di melograno, carrubo, corbezzolo e cachi, le piante di fichi d’India e i trulli sono solo alcuni degli elementi che emergono in modo più ricorrente nelle immagini scattate da ognuno dei blogger e turisti.