Micheal Kiwanuka pubblica il nuovo album: il 7 dicembre in concerto a Milano
MILANO - Sarà pubblicato il prossimo 1 novembre il terzo album di Michael Kiwanuka, “KIWANUKA” su etichetta Polydor Records. “KIWANUKA” è il seguito di “Love & Hate”, l’album uscito nel 2016, molto apprezzato sia da parte della critica sia da parte del pubblico, che ha fatto sì che il musicista britannico abbia ottenuto rispettivamente la sua seconda e terza nomination al Mercury Prize e ai BRIT. La cover dell'album è stata dipinta da Markeidric Walker, giovane artista di Atlanta.
Il disco è stato registrato a New York, Los Angeles, Londra e Michael è tornato in studio con Danger Mouse e Inflo, lo stesso team di produzione di “Love & Hate. Sempre accompagnato dalla sua raffinata band di musicisti, Michael si ispira ai grandi del passato (un cenno a Gil Scott-Heron qui, Bobby Womack, e l'immancabile Otis Redding alla voce) e si allontana ancora di più dall'anima vintage imbevuta di folk del suo album di debutto, “Home Again” del 2012. Nel nuovo disco ritornano i temi che hanno caratterizzato i lavori precedenti, vale a dire la messa in discussione della propria identità, ma anche della speranza e del potere. Michael ha trascorso l'ultimo anno a scrivere il disco, scandagliando la propria vita come se la osservasse attraverso la lente di un microscopio.
Michael spiega: "L'album precedente proveniva da un luogo introspettivo come fosse stato una terapia, credo. Quest’ultimo disco invece rispecchia il sentirmi a mio agio per quello che sono. Come potrei essere audace e sfidare me stesso e l'ascoltatore? Si tratta di auto-accettazione in un modo più trionfante che malinconico. E' un album che esplora cosa significa essere un essere umano oggi". "Quando ho firmato per la prima volta un contratto discografico, la gente mi chiedeva: "Allora, come ti chiameranno?". E non ci ho mai pensato: chiamarmi Johnny Thunders o quello che è, come i cantanti del passato. Questo album è qualcosa di provocatorio; mi sto impegnando per quello che sono e non voglio avere un alter ego, o diventare Sasha Fierce o Ziggy Stardust, anche se tutti mi dicono che devo essere questo, quello o l'altro. Posso semplicemente essere Michael Kiwanuka".
Michael suonerà dal vivo a novembre e dicembre. Già annunciati i primi concerti in Gran Bretagna per marzo 2020.
Michael Kiwanuka Live:
23rd November – La Salle Pleyel, Paris
24th November – Ancienne Belgique, Brussels
26th November – AFAS Live, Amsterdam
27th November – Essigfabrik, Cologne
29th November – K.B Hallen, Copenhagen
30th November – Gota Lejon, Stockholm
1st December – Rockefeller Music Hall, Oslo
3rd December – Huxleys Neue Welt, Berlin
4th December – Batschkapp, Frankfurt
6th December – Stadthalle Halle F, Vienna
7th December – Fabrique Milano, Milan
*NEW* UK Headline Dates, 2020:
2nd March – O2 Guildhall, Southampton
3rd March – O2 Academy, Bournemouth
5th March - O2 Academy Brixton, London
6th March – O2 Academy, Birmingham
7th March – O2 Apollo, Manchester
9th March – Corn Exchange, Cambridge
10th March – De Montford Hall, Leicester
12th March – O2 Academy, Leeds
13th March – O2 Academy, Newcastle
14th March – Barrowlands, Glasgow
Il disco è stato registrato a New York, Los Angeles, Londra e Michael è tornato in studio con Danger Mouse e Inflo, lo stesso team di produzione di “Love & Hate. Sempre accompagnato dalla sua raffinata band di musicisti, Michael si ispira ai grandi del passato (un cenno a Gil Scott-Heron qui, Bobby Womack, e l'immancabile Otis Redding alla voce) e si allontana ancora di più dall'anima vintage imbevuta di folk del suo album di debutto, “Home Again” del 2012. Nel nuovo disco ritornano i temi che hanno caratterizzato i lavori precedenti, vale a dire la messa in discussione della propria identità, ma anche della speranza e del potere. Michael ha trascorso l'ultimo anno a scrivere il disco, scandagliando la propria vita come se la osservasse attraverso la lente di un microscopio.
Michael spiega: "L'album precedente proveniva da un luogo introspettivo come fosse stato una terapia, credo. Quest’ultimo disco invece rispecchia il sentirmi a mio agio per quello che sono. Come potrei essere audace e sfidare me stesso e l'ascoltatore? Si tratta di auto-accettazione in un modo più trionfante che malinconico. E' un album che esplora cosa significa essere un essere umano oggi". "Quando ho firmato per la prima volta un contratto discografico, la gente mi chiedeva: "Allora, come ti chiameranno?". E non ci ho mai pensato: chiamarmi Johnny Thunders o quello che è, come i cantanti del passato. Questo album è qualcosa di provocatorio; mi sto impegnando per quello che sono e non voglio avere un alter ego, o diventare Sasha Fierce o Ziggy Stardust, anche se tutti mi dicono che devo essere questo, quello o l'altro. Posso semplicemente essere Michael Kiwanuka".
Michael suonerà dal vivo a novembre e dicembre. Già annunciati i primi concerti in Gran Bretagna per marzo 2020.
Michael Kiwanuka Live:
23rd November – La Salle Pleyel, Paris
24th November – Ancienne Belgique, Brussels
26th November – AFAS Live, Amsterdam
27th November – Essigfabrik, Cologne
29th November – K.B Hallen, Copenhagen
30th November – Gota Lejon, Stockholm
1st December – Rockefeller Music Hall, Oslo
3rd December – Huxleys Neue Welt, Berlin
4th December – Batschkapp, Frankfurt
6th December – Stadthalle Halle F, Vienna
7th December – Fabrique Milano, Milan
*NEW* UK Headline Dates, 2020:
2nd March – O2 Guildhall, Southampton
3rd March – O2 Academy, Bournemouth
5th March - O2 Academy Brixton, London
6th March – O2 Academy, Birmingham
7th March – O2 Apollo, Manchester
9th March – Corn Exchange, Cambridge
10th March – De Montford Hall, Leicester
12th March – O2 Academy, Leeds
13th March – O2 Academy, Newcastle
14th March – Barrowlands, Glasgow