di LUIGI LAGUARAGNELLA - Una fiaccolata ha acceso l’attenzione sulla violenza contro le donne, di cui il 25 novembre si celebra la Giornata Internazionale per promuovere dibattiti e riflessioni sul grave fenomeno del femminicidio. Solo nel 2019 sono quasi 100 i casi di violenza e molti di essi avvengono all’interno delle mura domestiche.
Tra le varie iniziative in corso promosse dalle istituzioni e dal mondo dell’associazionismo, a Bitritto, venerdì 22 novembre circa 100 persone hanno sfilato in un corteo silenzioso portando in mano candele rosse, il colore simbolo di tutte le violenze sulle donne.
Diverse associazioni del territorio hanno organizzato questa manifestazione partita da Villa dei Bersaglieri per arrivare in piazza Moro.
Prima di un balletto sulle note di un testo di Nada grazie alla coreografia del Gruppo Danza del Preziosissimo Sangue sono intervenuti Giuseppe Giulitto, sindaco di Bitritto, Magda Terrevoli, presidente Cug Regione Puglia, Grazia Guida, vice presidente A. f. o. r. p. , Benedetta Sassanelli presidente Cif di Bari e Marilenza Marrazzo del centro Antiviolenza Agar. Erano presenti anche i delegati della Casa rifugio “Donne libere” e “Ricomincio da me”.
Si è discusso dell’importanza della prevenzione, della necessità di saper denunciare e per questo il ruolo centrale che possono avere le associazioni che possono favorire un’azione efficace e tempestiva per arrivare alle istituzioni.
