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| (ANSA) |
di PIERO CHIMENTI - Sabina Cudic del Nasa Stranka ha fatto emergere in parlamento bosniaco le vessazioni che hanno subito i circa 350 piccoli pazienti con problemi mentali, ospiti dell'istituto di Pazaric, vicino Sarajevo. I bambini, in evidente stato di denutrizione, sono stati maltrattati e sedati con dosi di farmaci non convenzionali, oltre ad essere legati ed immobilizzati per circa 14 ore.
Molta gente, indignata, è scesa in piazza per chiedere giustizia per le l'azzeramento dei vertici dell'istituto, i cui fondi per i lavori di ristrutturazione venivano usati dalla vecchia dirigenza per i lavori di ristrutturazione delle proprie abitazioni.
