BARI - “Sui lavori della Statale 7 ter Itinerario Bradanico Salentino-Itinerario Taranto-Lecce abbiamo un cronoprogramma certo e chiaro, grazie all’attenzione di Regione Puglia e Anas. Un progetto molto complesso dove a parlare sono gli atti e non certo la propaganda e la strumentalizzazione politica.
Per quanto riguarda il primo intervento “Completamento funzionale della variante di San Pancrazio Salentino (nell’ambito dell’ammodernamento del tronco Manduria-Lecce), Anas ha completato la progettazione definitiva e adesso si è arrivati all’importante fase della Conferenza di Servizi. Conferenza che dovrebbe concludersi entro il prossimo dicembre e il contestuale avvio della progettazione esecutiva. Una volta ottenute le autorizzazioni significa che i lavori possono essere appaltati già nel primo semestre 2020. Il progetto ammonta a 24,8 milioni di euro di fondi Cipe.
Sulla Taranto-Grottaglie-Manduria, cioè il tratto della S.S 7 ter per il completamento di una variante da 15 km, i cui lavori interessano anche i Comuni di San Marzano e Sava (e peraltro furono avviati negli anni ’90 e mai ultimati per il fallimento delle imprese esecutrici) siamo in fase di conferenza servizi ed entro dicembre dovrebbe arrivare il parere del comitato tecnico amministrativo. La progettazione esecutiva inizia a febbraio 2020 e i lavori possono essere già appaltati nel secondo semestre.
Infine ci sono buone notizie anche per il terzo intervento sulla realizzazione della variante di 4,5 km (lungo l’itinerario Bradanico-Salentino) completamente esterna all’abitato di Guagnano e Salice Salentino, sempre nell’ambito dell’ammodernamento della S.S 7 ter Taranto-Lecce. Per questi lavori, da 26 milioni di euro, a breve sarà avviata la fase di progettazione di fattibilità tecnico, economica e definitiva.
Credo che tali opere siano interventi strategici non solo per la viabilità e la sicurezza, ma anche per la valorizzazione di un territorio a vocazione agro-turistica e che non può fare a meno di infrastrutture”. Lo dichiara il consigliere regionale de La Puglia con Emiliano, Giuseppe Turco.
Per quanto riguarda il primo intervento “Completamento funzionale della variante di San Pancrazio Salentino (nell’ambito dell’ammodernamento del tronco Manduria-Lecce), Anas ha completato la progettazione definitiva e adesso si è arrivati all’importante fase della Conferenza di Servizi. Conferenza che dovrebbe concludersi entro il prossimo dicembre e il contestuale avvio della progettazione esecutiva. Una volta ottenute le autorizzazioni significa che i lavori possono essere appaltati già nel primo semestre 2020. Il progetto ammonta a 24,8 milioni di euro di fondi Cipe.
Sulla Taranto-Grottaglie-Manduria, cioè il tratto della S.S 7 ter per il completamento di una variante da 15 km, i cui lavori interessano anche i Comuni di San Marzano e Sava (e peraltro furono avviati negli anni ’90 e mai ultimati per il fallimento delle imprese esecutrici) siamo in fase di conferenza servizi ed entro dicembre dovrebbe arrivare il parere del comitato tecnico amministrativo. La progettazione esecutiva inizia a febbraio 2020 e i lavori possono essere già appaltati nel secondo semestre.
Infine ci sono buone notizie anche per il terzo intervento sulla realizzazione della variante di 4,5 km (lungo l’itinerario Bradanico-Salentino) completamente esterna all’abitato di Guagnano e Salice Salentino, sempre nell’ambito dell’ammodernamento della S.S 7 ter Taranto-Lecce. Per questi lavori, da 26 milioni di euro, a breve sarà avviata la fase di progettazione di fattibilità tecnico, economica e definitiva.
Credo che tali opere siano interventi strategici non solo per la viabilità e la sicurezza, ma anche per la valorizzazione di un territorio a vocazione agro-turistica e che non può fare a meno di infrastrutture”. Lo dichiara il consigliere regionale de La Puglia con Emiliano, Giuseppe Turco.