LECCE - Verrà trasmessa domani 6 novembre alle 19 in diretta sui canali social di Portalecce (in streaming per la
regia di don Riccardo Calabrese) e rimandata anche sul canale 18 del digitale di Teledehon, la prima tappa del percorso pastorale, che l’arcivescovo Michele Seccia propone alla comunità diocesana per l’anno
2019/20.
Domani, infatti, 6 novembre ricorre l’anniversario della dedicazione della Cattedrale che per la Chiesa di Lecce è tradizionalmente giorno di festa e inizio ufficiale dell’anno pastorale. Mons. Seccia alle 19 presiederà una grande celebrazione in Duomo cui parteciperà il clero diocesano, i religiosi e le religiose che operano nel territorio leccese e i laici, specie quelli impegnati nelle parrocchie. Ma quest’anno, volendo aprire nell’occasione l’anno pastorale dedicato alla famiglia, Seccia vuole con sé anche le famiglie della diocesi. “Cammineremo insieme - ha dichiarato alla vigilia dell’appuntamento - per un rinnovamento ed una rinascita della famiglia attraverso un itinerario che ci condurrà dalla mensa domestica, alla quale sediamo per nutrirci ed alimentarci quotidianamente, alla mensa eucaristica dove ci saziamo con il cibo dell’amore”.
Sarà una strada sorretta da quattro pilastri. Così l’ha progettata l’arcivescovo insieme con i suoi collaboratori: In ascolto dell’Altro. Alimentarsi nella famiglia alla mensa della Parola. In ascolto degli altri. Ricostruire nella famiglia relazioni nuove con una spiritualità nel quotidiano. In ascolto della società . Dialogare con le agenzie educative per una sana crescita dei figli. In ascolto del Creato. Ristabilire l’ordine e l’armonia della creazione è dovere di ogni famiglia. Al termine della messa l’arcivescovo consegnerà a tutti la sua prima lettera alle famiglie: nel suo primo messaggio il vescovo oltre a offrire una meditazione sulla Parola e un format per la preghiera in famiglia, insiste anche sul valore della preghiera a tavola.
Simbolicamente, infatti, domani durante la concelebrazione regalerà a dieci famiglie un libretto per la preghiera in casa. Lettere dell’arcivescovo alle famiglie seguiranno per l’inizio dell’Avvento, per la festa della Santa Famiglia, per la Quaresima e per Pasqua. Altri appuntamenti e iniziative sono già in calendario. Quelli diocesani, in particolare, sono stati fissati in cattedrale: il 29 dicembre il rinnovo del patto coniugale, il 26 gennaio il mandato ai catechisti e il 2 febbraio la festa della vita e della famiglia.
Domani, infatti, 6 novembre ricorre l’anniversario della dedicazione della Cattedrale che per la Chiesa di Lecce è tradizionalmente giorno di festa e inizio ufficiale dell’anno pastorale. Mons. Seccia alle 19 presiederà una grande celebrazione in Duomo cui parteciperà il clero diocesano, i religiosi e le religiose che operano nel territorio leccese e i laici, specie quelli impegnati nelle parrocchie. Ma quest’anno, volendo aprire nell’occasione l’anno pastorale dedicato alla famiglia, Seccia vuole con sé anche le famiglie della diocesi. “Cammineremo insieme - ha dichiarato alla vigilia dell’appuntamento - per un rinnovamento ed una rinascita della famiglia attraverso un itinerario che ci condurrà dalla mensa domestica, alla quale sediamo per nutrirci ed alimentarci quotidianamente, alla mensa eucaristica dove ci saziamo con il cibo dell’amore”.
Sarà una strada sorretta da quattro pilastri. Così l’ha progettata l’arcivescovo insieme con i suoi collaboratori: In ascolto dell’Altro. Alimentarsi nella famiglia alla mensa della Parola. In ascolto degli altri. Ricostruire nella famiglia relazioni nuove con una spiritualità nel quotidiano. In ascolto della società . Dialogare con le agenzie educative per una sana crescita dei figli. In ascolto del Creato. Ristabilire l’ordine e l’armonia della creazione è dovere di ogni famiglia. Al termine della messa l’arcivescovo consegnerà a tutti la sua prima lettera alle famiglie: nel suo primo messaggio il vescovo oltre a offrire una meditazione sulla Parola e un format per la preghiera in famiglia, insiste anche sul valore della preghiera a tavola.
Simbolicamente, infatti, domani durante la concelebrazione regalerà a dieci famiglie un libretto per la preghiera in casa. Lettere dell’arcivescovo alle famiglie seguiranno per l’inizio dell’Avvento, per la festa della Santa Famiglia, per la Quaresima e per Pasqua. Altri appuntamenti e iniziative sono già in calendario. Quelli diocesani, in particolare, sono stati fissati in cattedrale: il 29 dicembre il rinnovo del patto coniugale, il 26 gennaio il mandato ai catechisti e il 2 febbraio la festa della vita e della famiglia.