ROMA - “E' una domenica davvero difficile sull'Italia, colpita dall'ennesima forte perturbazione atlantica, che sta portando piogge e temporali anche molto intensi in terreni già saturi d'acqua, con inevitabili dissesti idrogeologici” - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara - “situazione particolarmente critica in Toscana dove i fiumi sono in piena e in alcuni punti già esondati: l'Arno ha già passato la soglia di allerta a Firenze, mentre a Pisa si attende una piena eccezionale con i militari che stanno predisponendo le paratie. Esondazioni in più punti anche su senese e grossetano con evacuazioni nella Maremma. Situazione molto critica anche in Emilia Romagna, colpita nella notte da forti piogge e nevicate persino a quote collinari, con frane sulle zone collinari e allerta nel bolognese per la piena del fiume Reno.
Nel frattempo le coste venete e friulane sono flagellate dall'ennesima tempesta di Scirocco con raffiche anche di oltre 80km/h e un nuovo picco di acqua alta a Venezia e Chioggia; tantissimi danni lungo le coste. Le Alpi sono ancora sotto fitte nevicate che stanno creando non pochi danni e disagi, con metri di accumulo alle alte quote. Situazione difficile in particolare in Alto Adige ma non solo, con numerosi blackout elettrici e strade interrotte per caduta rami. In Friuli Venezia Giulia nelle ultime ore sono caduti picchi di oltre 200-300mm di pioggia con tutti i fiumi ingrossati; picchi di oltre 100mm in poche ore anche in Toscana.”
PERCHE' ACCADE QUESTO?- “Siamo ormai interessati da molti giorni da una serie di perturbazioni atlantiche che anziché procedere verso l'Europa orientale, dove è presente un campo di alta pressione, si 'tuffano' sul Mediterraneo centro-occidentale originando vortici o veri e propri cicloni a più riprese” - prosegue Ferrara di 3bmeteo.com - “l'anticiclone rimane ben lontano dall'Italia in questo novembre eccezionale, lasciandoci esposti a continue ondate di maltempo. I terreni ormai saturi faticano a reggere ulteriori piogge, da qui l'aumentato rischio idrogeologico per il nostro territorio in queste ore ma anche nei prossimi giorni. Nel contempo sulle Alpi cade neve sciroccale, spesso bagnata su terreni e vegetazione non ancora pronta a riceverla, quindi con innumerevoli danni e disagi.”
NON E' FINITA, ALTRE PERTURBAZIONI IN ARRIVO - “Purtroppo non è finita: anche nella nuova settimana sono attese altre piogge e temporali per nuove perturbazioni atlantiche. Le regioni più coinvolte saranno ancora una volta quelle del Nord e le regioni tirreniche, anche se a livello generale non dovrebbe trattarsi di maltempo intenso come quello di questi giorni. Tuttavia i terreni sono già troppo saturi e il rischio criticità idrogeologiche rimane elevato. Seguiremo con attenzione questa fase delicata con ulteriori aggiornamenti previsionali” - concludono da 3bmeteo.com.
Nel frattempo le coste venete e friulane sono flagellate dall'ennesima tempesta di Scirocco con raffiche anche di oltre 80km/h e un nuovo picco di acqua alta a Venezia e Chioggia; tantissimi danni lungo le coste. Le Alpi sono ancora sotto fitte nevicate che stanno creando non pochi danni e disagi, con metri di accumulo alle alte quote. Situazione difficile in particolare in Alto Adige ma non solo, con numerosi blackout elettrici e strade interrotte per caduta rami. In Friuli Venezia Giulia nelle ultime ore sono caduti picchi di oltre 200-300mm di pioggia con tutti i fiumi ingrossati; picchi di oltre 100mm in poche ore anche in Toscana.”
PERCHE' ACCADE QUESTO?- “Siamo ormai interessati da molti giorni da una serie di perturbazioni atlantiche che anziché procedere verso l'Europa orientale, dove è presente un campo di alta pressione, si 'tuffano' sul Mediterraneo centro-occidentale originando vortici o veri e propri cicloni a più riprese” - prosegue Ferrara di 3bmeteo.com - “l'anticiclone rimane ben lontano dall'Italia in questo novembre eccezionale, lasciandoci esposti a continue ondate di maltempo. I terreni ormai saturi faticano a reggere ulteriori piogge, da qui l'aumentato rischio idrogeologico per il nostro territorio in queste ore ma anche nei prossimi giorni. Nel contempo sulle Alpi cade neve sciroccale, spesso bagnata su terreni e vegetazione non ancora pronta a riceverla, quindi con innumerevoli danni e disagi.”
NON E' FINITA, ALTRE PERTURBAZIONI IN ARRIVO - “Purtroppo non è finita: anche nella nuova settimana sono attese altre piogge e temporali per nuove perturbazioni atlantiche. Le regioni più coinvolte saranno ancora una volta quelle del Nord e le regioni tirreniche, anche se a livello generale non dovrebbe trattarsi di maltempo intenso come quello di questi giorni. Tuttavia i terreni sono già troppo saturi e il rischio criticità idrogeologiche rimane elevato. Seguiremo con attenzione questa fase delicata con ulteriori aggiornamenti previsionali” - concludono da 3bmeteo.com.
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