Fotografia del mercato immobiliare pugliese: aumentano le compravendite, scendono i prezzi

di FRANCESCO SAVERIO DEL BUONO - Il mercato immobiliare si muove anche a Bari ed in Puglia: questo il quadro che emerge dall'incontro organizzato oggi a Bari dal gruppo Tecnocasa: dopo anni di gravissima crisi si intravedono spiragli di crescita con un maggiore numero di immobili oggetto di compravendita.

I dati forniti rivelano uno scenario a livello nazionale così riassumibile:
- valori immobiliari in aumento;
- compravendite in crescita;
- tempi di vendita più brevi;
- domanda in crescita, offerta in diminuzione;
- ancora positivo il trend dei canoni di locazione.

La crescita pugliese si rileva come numero di compravendite (+3,2% a Bari città nel I semestre 2019 rispetto all'analogo periodo del 2018, +5,1% in provincia), grazie al brand Puglia ormai è divenuto appetibile a livello internazionale per cui non mancano investitori non pugliesi (sia italiani che esteri) che scelgono di acquistare immobili nel nostro territorio, magari per adibirli ad attività ricettive extra-alberghiere (b&b, case vacanze, locazioni brevi per finalità turistiche).

Il prezzo di vendita degli immobili però continua la propria discesa (a livello nazionale invece la media dei prezzi di vendita nel semestre è pari all'1,6% nell'ultimo anno, dello 0,9% nel I semestre 2019).

In particolare nella città di Bari il ribasso è pari al 2,3% nel periodo gennaio – giugno 2019, comunque meglio di Foggia (-10%), che vede una riduzione costante nel biennio scorso; migliori risultati si riscontrano nella BAT con Andria che vede un aumento dei prezzi pari al 3% (nell'ultimo semestre) e Trani che negli ultimi anni ha visto una crescita del 16,1%.

Il mercato dimostra un maggiore interesse per gli appartamenti nuovi rispetto all'usato (soprattutto nei segmenti signorile e medio), grazie anche alla crescita delle costruzioni, che rende ancora il settore edilizio come un traino dell'economia regionale, con una crescita dal 4,4% nell'ultimo anno (fonti Svimez).

Risultano inoltre maggiormente appetibili i trilocali (quasi il 40% delle preferenze a Bari città), che risultano essere anche gli appartamenti con maggiore offerta sul mercato, pari 29,7%, con una disponibilità di spesa che per l'80% dei potenziali acquirenti si attesta su valori fino a 250.000 euro.

Cresce anche la richiesta di mutui, grazie ai tassi ai minimi storici, dopo anni di forte contrazione: il mutuo per l'acquisto la fa da padrone (86%), anche se non manca la richiesta di surroga (pari all'11%). Si stima che per l'acquisto di un trilocale di circa 90 mq nella città di Bari il costo tra il 2009 ed il 2019 si sia ridotto del 53%, sia per il calo dei prezzi degli immobili che dei tassi di interesse sui mutui

Interessanti sono anche i dati relativi alle locazioni: mercato anche questo in crescita, con un aumento dai canoni nella città di Bari dell'1,6% per i bilocali, con un canone medio pari a 425 euro, e del 2,2% per i trilocali con un canone medio in questo caso di 530 euro. Aumentano i contratti a lungo termine (soprattutto a canone libero, con durata 4+4), con preferenza per la cedolare secca che consente al locatore un risparmio di imposta.

Il gruppo Tecnocasa ad oggi è una delle reti di professionisti della intermediazione immobiliari più presenti in Italia ed in Puglia, dove conta 92 agenzie con un totale di oltre 400 operatori, in costante crescita, ed a livello europeo è uno dei top player del mercato immobiliari, con una presenza in 8 diversi paesi ed oltre 3300 agenzie. Il gruppo punta a crescere puntando su responsabilità sociale, sostenibilità ambientale, etica professionale ed impegno per la crescita dei giovani.