BARI - “Tutto procede senza intoppi. Dall’avvio dei lavori al 31 ottobre 2019, sono trascorsi 324 giorni, pari al 32,4% del tempo di durata complessiva (1.000 giorni). Ne mancano, dunque, 676 per la fine dei lavori, sperando che tutto proceda come è avvenuto sinora”. Lo comunica il presidente della Commissione regionale Bilancio, Fabiano Amati, commentando l’andamento dei lavori al 31.10.2019.
“Dopo il getto del primo plinto e il montaggio della prima gru si stanno ultimando le fondazioni a livello dell’interrato ed è in corso la realizzazione dei muri perimetrali in cemento armato dello stesso interrato. Nei prossimi giorni – prosegue – comincerà la posa del primo solaio del polo tecnologico. Inoltre, sono in corso i lavori di allargamento provvisorio di una strada d’accesso, con relativa costruzione di muretto a secco”.
“Continuo a seguire i lavori di realizzazione dell’opera con continuità e sistematicità: la nuova struttura potrà corrispondere alla necessità di salute del raggio lunghissimo Bari-Brindisi che non ha mai avuto un ospedale in grado di curare le malattie tempo-dipendenti e di alta complessità. Il nuovo ospedale Monopoli-Fasano – conclude Amati – sarà la risposta concreta alla condizione attuale, nella quale ospedali affollati e una rete territoriale in fase di organizzazione sono insufficienti a colmare la domanda di salute dei cittadini”.
“Dopo il getto del primo plinto e il montaggio della prima gru si stanno ultimando le fondazioni a livello dell’interrato ed è in corso la realizzazione dei muri perimetrali in cemento armato dello stesso interrato. Nei prossimi giorni – prosegue – comincerà la posa del primo solaio del polo tecnologico. Inoltre, sono in corso i lavori di allargamento provvisorio di una strada d’accesso, con relativa costruzione di muretto a secco”.
“Continuo a seguire i lavori di realizzazione dell’opera con continuità e sistematicità: la nuova struttura potrà corrispondere alla necessità di salute del raggio lunghissimo Bari-Brindisi che non ha mai avuto un ospedale in grado di curare le malattie tempo-dipendenti e di alta complessità. Il nuovo ospedale Monopoli-Fasano – conclude Amati – sarà la risposta concreta alla condizione attuale, nella quale ospedali affollati e una rete territoriale in fase di organizzazione sono insufficienti a colmare la domanda di salute dei cittadini”.