(credits: Ss Lazio Fb) |
Sul temporaneo 2-1 siglato al 62' da Milinkovic, il Lecce ha la possibilità di pareggiare su calcio di rigore inizialmente parato da Strakoscha a Babacar e poi corretto in rete da Lapadula, ma poi annullato da Manganiello. Per il direttore di gara, al termine di una lunga valutazione, Lapadula era entrato in area prima dell'esecuzione del suo collega di reparto. Forte di questo annullamento, la Lazio dilaga al 78' con Immobile (3-1 ma con un rigore eseguito correttamente al 70') e con Correa che bissa all'80 per il momentaneo 4-1.
All'85' La Mantia accorcia le distanze per il definitivo 4-2. In virtù di questo successo, la Lazio si posiziona al terzo posto in condominio con il Cagliari (5-2 alla Fiorentina, alle 12.30) e il Lecce resta al quintultimo posto di classifica, per i passi falsi di Genoa, Brescia, Sampdoria e Spal, quali sue concorrenti nella lotta per la permanenza in Serie A.