(credits: WWF Taranto) |
In questo modo, grazie al finanziamento della Regione Puglia, la folta pineta di Faggiano, che ha un’estensione complessiva di circa 148 ettari e presenta un’ampia e pregevole varietà di specie naturalistiche, potrà essere adeguatamente tutelata e valorizzata in modo da renderla sempre più fruibile per cittadini e turisti. Nella pineta, inoltre, ricade anche una vasta cava dismessa che, ora, sarà acquisita nel patrimonio pubblico comunale per essere preservata e sottratta, così, agli eventuali appetiti privati di chi avrebbe potuto pensare di utilizzarla per lo smaltimento dei rifiuti.
Esprimo, a nome del Governo regionale e mio personale, grande soddisfazione per questo provvedimento che consentirà , ora, di avviare la fase più importante ed entusiasmante, quella, cioè, finalizzata a rendere la Pineta di Faggiano un luogo sempre più accogliente e fruibile per cittadini, turisti, escursionisti e visitatori che vorranno godere pienamente di questo “polmone verde” in un’amabile zona del tarantino.
Così in una nota Mino Borraccino, assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia.