BARI - Bilancio estremamente positivo per Expo Medicine, l’esposizione promossa per informare i cittadini e aggiornare i medici sulle più recenti e innovative attività di prevenzione, promossa dalla Fondazione AIMS Onlus.
Oltre 1.000 partecipanti, 500 visite, 400mq di area espositiva, 43 sessioni scientifiche, 22 ‘Ville della Prevenzione’ e un convegno Ecm - organizzato da AIMS Eventi - con 150 accreditati raccontano di uno straordinario successo che è andato ben oltre le aspettative degli stessi organizzatori.
“Per rendere questo evento unico in Italia nel suo genere - afferma Antonello Mancini, Presidente della Fondazione AIMS - abbiamo deciso di coniugare le eccellenze in medicina con gli interventi scientifici dei nostri prestigiosi relatori, unendo anche formazione e territorio, all'interno dello scenario fiabesco di Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano. E’ stata una scommessa, una scommessa difficile, che oggi possiamo affermare, con orgoglio, di aver vinto. La straordinarietà dei dati che costituiscono il bilancio dell'iniziativa ci dà la spinta per fare ancora meglio, non solo nell’ambito della formazione medica ma anche nella realizzazione di eventi che sempre più vanno verso quello che il rinnovato rapporto medico- paziente-formazione richiede, ovvero l’eccellenza. Mi riferisco, ad esempio, a una nuova edizione di Expo Medicine nel 2021”.
Esposizione dedicata a tutte le branche mediche, cliniche e chirurgiche, Expo Medicine si è svolta nell’arco di tre giornate: la prima a Bari, venerdì 13 dicembre, con un incontro formativo dedicato all’importanza della comunicazione tra i medici e tra i medici e i pazienti; la seconda e la terza a Borgo Egnazia, sabato 14 e domenica 15, con workshop coordinati da professori universitari, visite gratuite per tutti i cittadini che hanno voluto prenotare una visita e momenti conviviali.
“Expo Medicine ha saputo centrare pienamente l’obiettivo stabilito, ovvero è riuscita a fare formazione e informazione - spiega Claudia Miccolis, responsabile AIMS Eventi - portando nello stesso luogo i medici e i pazienti. La nostra idea, infatti, era quella di stabilire tra tutti i partecipanti un’occasione di confronto continuo che andasse oltre l’evento formativo e offrisse la possibilità di vivere un’esperienza originale, emozionante, difficile da dimenticare. Per favorire questa complessa trasformazione abbiamo messo in moto dallo scorso anno una imponente macchina organizzativa che ha operato brillantemente in ambito nazionale su più fronti’.
La prima edizione di Expo Medicine ha, quindi, acceso i riflettori su eccellenti competenze, raccontando ai più formazione, cura e futuro della professione medica e inserendosi a pieno diritto nel solco di una nuova visione degli eventi medici e di prevenzione alla cittadinanza.
Oltre 1.000 partecipanti, 500 visite, 400mq di area espositiva, 43 sessioni scientifiche, 22 ‘Ville della Prevenzione’ e un convegno Ecm - organizzato da AIMS Eventi - con 150 accreditati raccontano di uno straordinario successo che è andato ben oltre le aspettative degli stessi organizzatori.
“Per rendere questo evento unico in Italia nel suo genere - afferma Antonello Mancini, Presidente della Fondazione AIMS - abbiamo deciso di coniugare le eccellenze in medicina con gli interventi scientifici dei nostri prestigiosi relatori, unendo anche formazione e territorio, all'interno dello scenario fiabesco di Borgo Egnazia a Savelletri di Fasano. E’ stata una scommessa, una scommessa difficile, che oggi possiamo affermare, con orgoglio, di aver vinto. La straordinarietà dei dati che costituiscono il bilancio dell'iniziativa ci dà la spinta per fare ancora meglio, non solo nell’ambito della formazione medica ma anche nella realizzazione di eventi che sempre più vanno verso quello che il rinnovato rapporto medico- paziente-formazione richiede, ovvero l’eccellenza. Mi riferisco, ad esempio, a una nuova edizione di Expo Medicine nel 2021”.
Esposizione dedicata a tutte le branche mediche, cliniche e chirurgiche, Expo Medicine si è svolta nell’arco di tre giornate: la prima a Bari, venerdì 13 dicembre, con un incontro formativo dedicato all’importanza della comunicazione tra i medici e tra i medici e i pazienti; la seconda e la terza a Borgo Egnazia, sabato 14 e domenica 15, con workshop coordinati da professori universitari, visite gratuite per tutti i cittadini che hanno voluto prenotare una visita e momenti conviviali.
“Expo Medicine ha saputo centrare pienamente l’obiettivo stabilito, ovvero è riuscita a fare formazione e informazione - spiega Claudia Miccolis, responsabile AIMS Eventi - portando nello stesso luogo i medici e i pazienti. La nostra idea, infatti, era quella di stabilire tra tutti i partecipanti un’occasione di confronto continuo che andasse oltre l’evento formativo e offrisse la possibilità di vivere un’esperienza originale, emozionante, difficile da dimenticare. Per favorire questa complessa trasformazione abbiamo messo in moto dallo scorso anno una imponente macchina organizzativa che ha operato brillantemente in ambito nazionale su più fronti’.
La prima edizione di Expo Medicine ha, quindi, acceso i riflettori su eccellenti competenze, raccontando ai più formazione, cura e futuro della professione medica e inserendosi a pieno diritto nel solco di una nuova visione degli eventi medici e di prevenzione alla cittadinanza.