Natalia Moskal, esordio nella musica con il singolo (Im)perfetta: ''L'Italia mi ha rubato il cuore''


di DANIELE MARTINI - Bellezza e talento sono gli ingredienti fondamentali di Natalia Moskal, che fa il suo esordio in Italia con il brano (Im)perfetta. Fino ad ora la carriera di Natalia si era sviluppata entro i confini della Polonia, dove nel 2017 la cantante aveva pubblicato il suo album d’esordio Songs of myself: un disco dal sapore elettropop che aveva ricevuto importanti apprezzamenti in patria e portato Natalia e la sua band ad esibirsi in numerosi festival di rilievo, condividendo il palco con gli artisti polacchi più rinomati. Ecco cosa ci ha raccontato.

È uscito il tuo singolo dal titolo "(Im)perfetta" che ti lancia sul mercato musicale italiano. Com'è nata l'idea del brano? 
Dopo aver pubblicato il mio album di debutto e un concept album in Polonia, sono tornata in studio e ho iniziato a lavorare sul nuovo materiale. (Im)perfetta è stata la prima delle numerose canzoni che io e il mio produttore abbiamo scritto. Ho deciso di scriverla e pubblicarla in tre lingue: italiano, polacco e inglese. Dopo aver ascoltato la melodia, ho subito capito di cosa avrei voluto parlasse questa canzone: di come ognuno di noi è imperfetto e come ciò sia esattamente quel che ci rende unici.

Cosa ti piace dell’Italia?
Qualunque cosa! Il clima, il cibo, l’architettura. L’Italia è semplicemente fantastica, ovviamente ogni Paese e cultura sono diversi e belli a modo proprio, ma l’Italia mi ha rubato il cuore.

Quali cantanti apprezzi della musica italiana?
Adoro Mahmood, la sua musica ha qualcosa di speciale. Poi, ovviamente, adoro i classici: Fred Bongusto, Dean Martin o Sophia Loren. Non molti sanno che Sophia non era solo un’attrice, ma sapeva cantare e l’ha fatto molto bene. Tornando ad artisti contemporanei, mi piacciono molto anche Calcutta, Coez e Thegiornalisti.

Cosa pensi dei talenti show?
Ho partecipato a due talent show qui in Italia, ma sfortunatamente non sono mai arrivata al secondo turno. Nel momento in cui sono salita sul palco mi sono sentita terrorizzata, forse era la paura della competizione o di essere giudicata. Ad ogni modo, penso che possano aiutarti molto: è fondamentalmente una promozione gratuita in cui puoi mostrare te stesso e il tuo talento di fronte a un grande pubblico. Certo, non è da tutti, e per tanti giovani i talent possono rivelarsi una fonte di grande delusione.

Oltre la musica a quali altri progetti ti dedichi?
Ho una piccola casa editrice con cui pubblico libri scritti principalmente da donne. In questo momento li pubblico in Polonia, in lingua polacca, ma l’obiettivo è sviluppare la mia azienda e lavorare anche sul mercato italiano.

I tuoi hobby preferiti?
Adoro leggere, il che è un po’ insolito al giorno d’oggi visto che le persone tendono a leggere sempre meno, purtroppo. Di recente mi sono dedicata allo zumba e allo yoga di cui mi sono appena innamorata. Ho appena scoperto quanto amo ballare e quanto sono terribile :D

Dopo (Im)perfetta arriverà l’album?
Lo spero! Ho in programma di pubblicare molti altri singoli in inverno e in primavera e poi un EP o un LP. Spero anche di partire con il tour, mi manca molto esibirmi dal vivo.