BRINDISI - Sono terminate le attività di neutralizzazione di una bomba di aereo ad opera degli artificieri dell'Esercito del 11° Reggimento Genio Guastatori della Brigata Meccanizzata “Pinerolo”, unità specializzata dell’Esercito Italiano.
L’ordigno, una bomba d’aereo modello MK V SAP di fabbricazione inglese da 226 kg contenente circa 40 kg di esplosivo, era stato rinvenuto durante i lavori di ampliamento del cinema “Andromeda” nel capoluogo brindisino. Le caratteristiche della bomba hanno imposto un intervento complesso sull'ordigno, reso particolarmente difficoltoso dalle condizioni del dispositivo di innesco danneggiato. Pertanto, la Prefettura di Brindisi ha adottato una serie di misure di sicurezza necessarie a garantire l’incolumità della popolazione locale.
Le operazioni sono iniziate già nei giorni precedenti all'attività con la realizzazione di alcune opere provvisionali di fortificazione campale a protezione dell’area destinata alle operazioni degli artificieri ed alla predisposizione del cantiere. Dalle prime ore di domenica 15 dicembre sono iniziate le operazioni di evacuazione di circa 53000 persone e l’interruzione della circolazione stradale e ferroviaria per un raggio di 1600 metri dal luogo del ritrovamento della bomba.
Una volta disarticolato il congegno di attivazione, attraverso la combinazione di un’azione a distanza e l’opera degli artificieri direttamente sull'ordigno, la bomba è stata resa inoffensiva e trasportata in una cava nei pressi di Brindisi per il successivo brillamento.
Per limitare i disagi il Comune ha allestito diverse strutture di accoglienza con punti ristoro per i cittadini evacuati.
La delicata operazione di disinnesco è stata condotta da un team di artificieri dell’Esercito, ad essa hanno partecipato, inoltre, unità delle Forze dell’Ordine, della Croce Rossa Italiana e del comune, coordinate dalla Prefettura di Brindisi
Gli specialisti del 11° Reggimento Genio Guastatori, coordinati dal Comando delle Forze Operative Sud, intervengono quasi quotidianamente con criterio areale per disinnescare residuati bellici, infatti, nell'anno in corso, sono stati già circa 100 gli interventi condotti per un totale di 190 ordigni bonificati. L’Esercito Italiano opera, oltre che nelle missioni internazionali, anche sul territorio nazionale a supporto della popolazione civile in caso di calamità naturali e nelle situazioni di pubblica utilità .
L’ordigno, una bomba d’aereo modello MK V SAP di fabbricazione inglese da 226 kg contenente circa 40 kg di esplosivo, era stato rinvenuto durante i lavori di ampliamento del cinema “Andromeda” nel capoluogo brindisino. Le caratteristiche della bomba hanno imposto un intervento complesso sull'ordigno, reso particolarmente difficoltoso dalle condizioni del dispositivo di innesco danneggiato. Pertanto, la Prefettura di Brindisi ha adottato una serie di misure di sicurezza necessarie a garantire l’incolumità della popolazione locale.
Le operazioni sono iniziate già nei giorni precedenti all'attività con la realizzazione di alcune opere provvisionali di fortificazione campale a protezione dell’area destinata alle operazioni degli artificieri ed alla predisposizione del cantiere. Dalle prime ore di domenica 15 dicembre sono iniziate le operazioni di evacuazione di circa 53000 persone e l’interruzione della circolazione stradale e ferroviaria per un raggio di 1600 metri dal luogo del ritrovamento della bomba.
Una volta disarticolato il congegno di attivazione, attraverso la combinazione di un’azione a distanza e l’opera degli artificieri direttamente sull'ordigno, la bomba è stata resa inoffensiva e trasportata in una cava nei pressi di Brindisi per il successivo brillamento.
Per limitare i disagi il Comune ha allestito diverse strutture di accoglienza con punti ristoro per i cittadini evacuati.
La delicata operazione di disinnesco è stata condotta da un team di artificieri dell’Esercito, ad essa hanno partecipato, inoltre, unità delle Forze dell’Ordine, della Croce Rossa Italiana e del comune, coordinate dalla Prefettura di Brindisi
Gli specialisti del 11° Reggimento Genio Guastatori, coordinati dal Comando delle Forze Operative Sud, intervengono quasi quotidianamente con criterio areale per disinnescare residuati bellici, infatti, nell'anno in corso, sono stati già circa 100 gli interventi condotti per un totale di 190 ordigni bonificati. L’Esercito Italiano opera, oltre che nelle missioni internazionali, anche sul territorio nazionale a supporto della popolazione civile in caso di calamità naturali e nelle situazioni di pubblica utilità .