BARI - Sabato 28 dicembre 2019, alle ore 17.00, a Bari, nel Teatro Casa di Pulcinella (Arena della Vittoria 4/A) si svolgerà la cerimonia di consegna del Premio “Domenico Triggiani” per il Teatro, assegnato in questa 2a edizione a Paolo Comentale, direttore artistico del Teatro Casa di Pulcinella.
Interverranno per i saluti introduttivi il Presidente della Fondazione “Nuove Proposte” Elio Greco (promotore dell’iniziativa), l’Assessore alla cultura del Comune di Bari Ines Pierucci, l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia Loredana Capone.
A seguire, il regista del “Gruppo Teatrale Domenico Triggiani”, Tonio Del Core, ricorderà la figura del grande scrittore e drammaturgo barese scomparso il 25 dicembre 2005. Le sue divertentissime commedie in dialetto barese – tra le quali “Le barìse a Venèzie”, “La Candine de Cianna Cianne”, “All’àneme de la bonàneme!”, “U madremònie de Cellùzze”, “No, u manecòmie no!” , “Che le sùrde iè mègghie a ièsse mute”; “U retòrne de Giacchìne Muràtte”; “A chiànge stù muèrte sò làgreme perdùte” – continuano ad essere rappresentate con successo, costituendo ormai dei classici della “baresità”: come ha scritto lo scrittore e storico Vito Antonio Melchiorre, Triggiani ha mostrato in tale ambito artistico “vena e capacità tali da consentirne l’accostamento, in chiave moderna, a nomi come quelli di Giovanni Meli per il siciliano, di Giuseppe Gioacchino Belli e di Trilussa per il romanesco, e di Carlo Goldoni per il veneziano” ed ha il merito di aver contribuito al recupero filologico del dialetto e alla conservazione della memoria storica del territorio in cui affondano le nostre radici. Triggiani è altresì autore di romanzi, racconti, saggi e pregevoli lavori teatrali in lingua, che hanno tutti conosciuto il fascino del palcoscenico: la commedia “Papà a tutti i costi”, l’atto unico “Il dramma di un giudice” (trasmesso dalla RAI nell’adattamento radiofonico con la regìa di Luigi Angiuli), il dramma “Peccati di provincia”, il musical “Donne al potere”. Teatro sociale e psicologico, per il quale la critica, di volta in volta, ha accostato Triggiani ad Aristofane, a Pirandello, a Ibanez, a Betti.
Il Prof. Francesco Perrelli, Docente di Discipline dello Spettacolo nell’Università di Bari, svolgerà poi la laudatio del premiato. Paolo Comentale, fondatore nel 1983 della Compagnia “Granteatrino”, ha indirizzato da subito la sua ricerca artistica sulla figura di Pulcinella, vero simbolo italiano nel mondo. Autore e interprete di spettacoli teatrali per ragazzi, ha curato e realizzato oltre quaranta nuove produzioni, avvalendosi della collaborazione di scenografi, registi e attori di fama internazionale. E’altresì autore di molti libri per bambini.
A moderare il dibattito, Cinzia Greco.
Nella prima edizione il premio è stato assegnato a Luigi D’Alessandro, Presidente del “Piccolo Teatro di Grumo Appula”.
Interverranno per i saluti introduttivi il Presidente della Fondazione “Nuove Proposte” Elio Greco (promotore dell’iniziativa), l’Assessore alla cultura del Comune di Bari Ines Pierucci, l’Assessore all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia Loredana Capone.
A seguire, il regista del “Gruppo Teatrale Domenico Triggiani”, Tonio Del Core, ricorderà la figura del grande scrittore e drammaturgo barese scomparso il 25 dicembre 2005. Le sue divertentissime commedie in dialetto barese – tra le quali “Le barìse a Venèzie”, “La Candine de Cianna Cianne”, “All’àneme de la bonàneme!”, “U madremònie de Cellùzze”, “No, u manecòmie no!” , “Che le sùrde iè mègghie a ièsse mute”; “U retòrne de Giacchìne Muràtte”; “A chiànge stù muèrte sò làgreme perdùte” – continuano ad essere rappresentate con successo, costituendo ormai dei classici della “baresità”: come ha scritto lo scrittore e storico Vito Antonio Melchiorre, Triggiani ha mostrato in tale ambito artistico “vena e capacità tali da consentirne l’accostamento, in chiave moderna, a nomi come quelli di Giovanni Meli per il siciliano, di Giuseppe Gioacchino Belli e di Trilussa per il romanesco, e di Carlo Goldoni per il veneziano” ed ha il merito di aver contribuito al recupero filologico del dialetto e alla conservazione della memoria storica del territorio in cui affondano le nostre radici. Triggiani è altresì autore di romanzi, racconti, saggi e pregevoli lavori teatrali in lingua, che hanno tutti conosciuto il fascino del palcoscenico: la commedia “Papà a tutti i costi”, l’atto unico “Il dramma di un giudice” (trasmesso dalla RAI nell’adattamento radiofonico con la regìa di Luigi Angiuli), il dramma “Peccati di provincia”, il musical “Donne al potere”. Teatro sociale e psicologico, per il quale la critica, di volta in volta, ha accostato Triggiani ad Aristofane, a Pirandello, a Ibanez, a Betti.
Il Prof. Francesco Perrelli, Docente di Discipline dello Spettacolo nell’Università di Bari, svolgerà poi la laudatio del premiato. Paolo Comentale, fondatore nel 1983 della Compagnia “Granteatrino”, ha indirizzato da subito la sua ricerca artistica sulla figura di Pulcinella, vero simbolo italiano nel mondo. Autore e interprete di spettacoli teatrali per ragazzi, ha curato e realizzato oltre quaranta nuove produzioni, avvalendosi della collaborazione di scenografi, registi e attori di fama internazionale. E’altresì autore di molti libri per bambini.
A moderare il dibattito, Cinzia Greco.
Nella prima edizione il premio è stato assegnato a Luigi D’Alessandro, Presidente del “Piccolo Teatro di Grumo Appula”.