ROMA - "L'idea era riempire la piazza e cambiare un po' la percezione della politica in questi anni. Direi che l'obiettivo è stato raggiunto": sono le parole del leader delle Sardine Mattia Santori in piazza San Giovanni.
"Ripensare i decreti sicurezza": lo chiede il leader delle Sardine elencando "le proposte" del movimento. Una parte della piazza rumoreggia e allora il leader bolognese si corregge "va bene: abrogare i decreti sicurezza".
Tra le altre richieste "chi è eletto faccia politica nelle sedi proprie e non stia sempre in campagna elettorale", "chi è ministro comunichi solo per canali istituzionali", la politica sia trasparente nell'uso delle risorse sui social, "la stampa traduca le informazioni in messaggi fedeli ai fatti", "la violenza sia esclusa dalla politica nei toni e nei contenuti e quella verbale sia equiparata a quella fisica".
"Noi non abbiamo mai creduto a una partecipazione di Casapound", ha dichiarato Santori.
"Roma non abbocca", "Finalmente 'na gioia", si legge su alcuni dei messaggi impressi sui cartoncini a forma di sardina che stanno animando la manifestazione di piazza San Giovanni.
"Ripensare i decreti sicurezza": lo chiede il leader delle Sardine elencando "le proposte" del movimento. Una parte della piazza rumoreggia e allora il leader bolognese si corregge "va bene: abrogare i decreti sicurezza".
Tra le altre richieste "chi è eletto faccia politica nelle sedi proprie e non stia sempre in campagna elettorale", "chi è ministro comunichi solo per canali istituzionali", la politica sia trasparente nell'uso delle risorse sui social, "la stampa traduca le informazioni in messaggi fedeli ai fatti", "la violenza sia esclusa dalla politica nei toni e nei contenuti e quella verbale sia equiparata a quella fisica".
"Noi non abbiamo mai creduto a una partecipazione di Casapound", ha dichiarato Santori.
"Roma non abbocca", "Finalmente 'na gioia", si legge su alcuni dei messaggi impressi sui cartoncini a forma di sardina che stanno animando la manifestazione di piazza San Giovanni.