Il giovane era con alcuni amici per festeggiare l'inizio del nuovo anno quando è accaduto l'incidente nella zona impervia del Dito del Diavolo dove si trova un sentiero: mentre tentava di intervenire per evitare il propagarsi delle fiamme il 26enne è precipitato nel dirupo. Gli amici del ragazzo hanno dato subito l'allarme. Vigili del fuoco e sanitari del 118 lo hanno raggiunto con difficoltà nel burrone ma i tentativi di rianimare il giovane sono stati inutili e verso l'1.50 è stato dichiarato morto
Sono 48 i feriti della 'guerra' dei botti a Napoli (22) e in provincia (26). Quarantasei sono stati feriti da petardi, due da arma lanciarazzi. Risultano coinvolti anche tre minorenni.
Sono 13 al momento i feriti registrati a Roma e provincia, tra loro anche quattro bambini dai 5 ai 12 anni. Il ferito più grave è un 36enne che stava festeggiando in piazza a Frascati, ai Castelli romani, quando un grosso petardo gli è esploso in una mano. Per l'uomo, portato in ospedale, si è resa necessaria l'amputazione sub totale della mano destra.
Tre persone sono rimaste ferite nel Casertano nella notte di Capodanno: la più grave è una 19enne giunta all'ospedale di Aversa con una ferita da arma da fuoco; ricoverata in codice rosso, non è in pericolo di vita. Dalle indagini della Polizia, è emerso che è stata colpita all'addome da un proiettile vagante mentre era al balcone.