BARI - Luca Medici batte se stesso. Il suo film “Tolo Tolo” in soli diciotto giorni di programmazione nelle sale italiane ha superato ieri l'incasso totale fatto registrare dal film “Che bella Giornata”, diretto da Gennaro Nunziante, e con lo stesso protagonista, uscito nell'anno 2011.
Apulia Cinema elabora i dati ufficiali diffusi da Cinetel e fa rilevare che mancano all'appello ancora all'incirca mezzo milione di spettatori, rispetto a quanti andarono al cinema a vedere questo precedente film, ma che non appare come un grosso problema, visto che solo ieri i biglietti venduti sono stati più di 100mila.
È anche vero che l'obiettivo ideale per Tolo Tolo sarebbe raggiungere o superare gli altri due titoli interpretati da Checco Zalone e cioè Sole a Catinelle (del 2013) e Quo Vado (film rimasto nelle sale per più di due mesi nel 2016), e c'è tutto il tempo per poterlo fare. Ma, se anche questo ulteriore sorpasso non ci dovesse essere, comunque a Medici/ Zalone resterà il merito di aver portato al cinema - grazie ai suoi cinque lungometraggi - oltre 33milioni di spettatori, moltissimi dei quali entrati per la prima volta in vita loro in una sala cinematografica.
Non solo: grazie agli oltre 218milioni di Euro apportati alle casse dei cinema italiani, che hanno programmato questi cinque suoi titoli, molte sale sono riuscite a continuare a rimanere aperte al pubblico ed a poter – così – continuare a programmare anche film considerati dai critici di maggior spessore, rispetto a quelli che raffigurano in manifesto il volto di Checco Zalone.
Ma una cosa è certa: il film distribuito da Medusa fa da traino a tutti i titoli usciti nelle sale, ed ha portato un beneficio ai gestori, ai distributori e a tutto il Cinema italiano. (Adriano Silvestri)
Apulia Cinema elabora i dati ufficiali diffusi da Cinetel e fa rilevare che mancano all'appello ancora all'incirca mezzo milione di spettatori, rispetto a quanti andarono al cinema a vedere questo precedente film, ma che non appare come un grosso problema, visto che solo ieri i biglietti venduti sono stati più di 100mila.
È anche vero che l'obiettivo ideale per Tolo Tolo sarebbe raggiungere o superare gli altri due titoli interpretati da Checco Zalone e cioè Sole a Catinelle (del 2013) e Quo Vado (film rimasto nelle sale per più di due mesi nel 2016), e c'è tutto il tempo per poterlo fare. Ma, se anche questo ulteriore sorpasso non ci dovesse essere, comunque a Medici/ Zalone resterà il merito di aver portato al cinema - grazie ai suoi cinque lungometraggi - oltre 33milioni di spettatori, moltissimi dei quali entrati per la prima volta in vita loro in una sala cinematografica.
Non solo: grazie agli oltre 218milioni di Euro apportati alle casse dei cinema italiani, che hanno programmato questi cinque suoi titoli, molte sale sono riuscite a continuare a rimanere aperte al pubblico ed a poter – così – continuare a programmare anche film considerati dai critici di maggior spessore, rispetto a quelli che raffigurano in manifesto il volto di Checco Zalone.
Ma una cosa è certa: il film distribuito da Medusa fa da traino a tutti i titoli usciti nelle sale, ed ha portato un beneficio ai gestori, ai distributori e a tutto il Cinema italiano. (Adriano Silvestri)