|
(ANSA) |
di PIERO CHIMENTI - Non è ancora entrato in
vigore, ma lo Stato sovietico si prepara a chiudere i confini con la
Cina per proteggersi dal coronavirus, dopo che aveva sospeso ai
cinesi il rilascio di visti elettronici. E' quanto ha firmato il neo
primo ministro Mikhail Mishustin, che, secondo il TASS, renderà
pubbliche le decisioni che l'esecutivo prenderà per combattere il
possibile propagarsi del virus, che in Cina è arrivato a 170 vittime.