(credits: L.Marianaccio) |
La mostra, promossa da Direzione Regionale Musei Puglia, Dino Zoli Group, DZ Engineering e Fondazione Dino Zoli, è curata da Gigliola Foschi e Nadia Stefanel con opere realizzate da Cosmo Laera, Luca Marianaccio e Pio Tarantini, tre fotografi italiani che si sono fatti portavoce nel mondo della cultura, della storia e della ricchezza dei luoghi che caratterizzano la nostra regione.
«I tre autori – spiega Nadia Stefanel – sono stati invitati dalla DZ Engineering e dalla Fondazione Dino Zoli, punto di riferimento culturale di Dino Zoli Group, a fotografare sei siti storici illuminati dalla DZ Engineering, da Castel del Monte all’Antiquarium e Parco archeologico di Canne della Battaglia, dall’Abbazia di San Leonardo di Siponto alla Cripta della Cattedrale di Otranto. Un lavoro su commissione, volutamente affidato ad artisti appartenenti a diverse generazioni, che si è trasformato in “altro”: ogni autore ha messo infatti in questi scatti la sua ricerca e la sua arte, offrendo lo spaccato di un Paese capace di guardare al futuro senza dimenticare la propria storia».
«Sei luoghi – aggiunge Gigliola Foschi – interpretati e narrati inseguendo una luce che svela e rivela, osservati nel tempo dilatato del crepuscolo, momento del cambiamento e dell’intimità, sospeso tra giorno e notte, tra una luce naturale in declino e una luce artificiale che avanza e crea nuove relazioni».
«La mostra sarà – aggiunge Mariastella Margozzi – l’evento di accoglienza all’incontro di riflessione e spiritualità “Mediterraneo, frontiera di pace”, promosso dalla CEI, al quale parteciperanno i vescovi cattolici di venti Paesi che si affacciano sul ‘Mare Nostrum’. In occasione di questa importante iniziativa che si terrà al Castello Svevo di Bari dal 17 al 24 febbraio la mostra presenterà al mondo le bellezze dei monumenti pugliesi»
«Ci auguriamo – concludono Monica Zoli e Roberto Grilli, rispettivamente Amministratore Unico e Direttore Generale della DZ Engineering – che la mostra sia in grado di suscitare l'interesse dei visitatori, dimostrando loro come l'illuminazione possa fare la differenza nella valorizzazione di diverse location che esse siano cattedrali, edifici storici o siti archeologici».
L’esposizione, che sarà inaugurata sabato 15 febbraio alle ore 17.30, è realizzata in collaborazione con Ambasciata d’Italia a Singapore, EuroCham, Camera di commercio italiana a Singapore (ICCS).
La Mostra sarà visitabile fino al 30 marzo 2020 con lo stesso biglietto di entrata al Castello, con le medesime modalità di accesso e secondo gli orari vigenti (chiuso il martedì).
Per informazioni: pm-pug.castellosvevo@beniculturali.it, mbac-pm-pug.castellosvevo@mailcert.beniculturali.it, http://musei.puglia.beniculturali.it