di NICOLA ZUCCARO - Una candidatura impostata sul Culto Nicolaiano e composta di 6 categorie quali il mare, il dialogo, il femminile, il sacro, la luce e l'Oriente. Sono i connotati che, racchiudendo la figura di San Nicola quale emblema di maggiore rappresentatività di Bari in in Italia e nel mondo, candidano il capoluogo pugliese a Capitale della Cultura italiana per il 2021.
Entro il 2 marzo, con la consegna della candidatura, Bari potrà aspirare a questo riconoscimento entro fine giugno 2020. Ma nel frattempo con quel "crediamo di aver già vinto" pronunciato dal sindaco Antonio Decaro durante la presentazione alla stampa nella mattinata di mercoledì 5 febbraio e motivato dalla rete teatrale e museale che arricchisce Bari, si lavorerà alacremente coinvolgendo tutte le categorie rappresentative della città, unificate dal Santo non biblico e più venerato della cristianità.
Nell'attesa, per una risposta positiva, si pregherà affinché San Nicola faccia il miracolo?
Entro il 2 marzo, con la consegna della candidatura, Bari potrà aspirare a questo riconoscimento entro fine giugno 2020. Ma nel frattempo con quel "crediamo di aver già vinto" pronunciato dal sindaco Antonio Decaro durante la presentazione alla stampa nella mattinata di mercoledì 5 febbraio e motivato dalla rete teatrale e museale che arricchisce Bari, si lavorerà alacremente coinvolgendo tutte le categorie rappresentative della città, unificate dal Santo non biblico e più venerato della cristianità.
Nell'attesa, per una risposta positiva, si pregherà affinché San Nicola faccia il miracolo?