NAPOLI - Hanno creato il caos per poche ore le ordinanze dei sindaci dell'isola di Ischia che di fatto vietava lo sbarco ai turisti provenienti da Lombardia e Veneto. Si è trattato di un provvedimento senza precedenti, criticato anche dal commissario straordinario Angelo Borrelli, annullato dal prefetto di Napoli Marco Valentini subito ringraziato dagli operatori alberghieri dell'isola per aver "ripristinato la legalità ".
Nelle poche ore di validità del blocco si era creata una situazione mai vista prima con aliscafi e traghetti fermati prima dell'approdo a Ischia in attesa che la polizia locale si attrezzasse per l'identificazione dei passeggeri. Dopo l'annullamento dell'ordinanza è stato invece permesso lo sbarco di centinaia di turisti lombardi arrivati oggi per trascorrere due settimane di vacanza in alberghi di Ischia Porto e Forio.
Per il prefetto Valentini il divieto di sbarco a lombardi e veneti presentava "profili di illegittimità " essendo "ingiustificatamente restrittiva nei confronti di una vasta fascia della popolazione nazionale e non in linea con le misure sinora adottate dal Governo".
Solo nel caso di turisti provenienti dai comuni-focolaio, nei quali è stata disposta la quarantena, è previsto l'intervento delle forze dell'ordine che isoleranno gli interessati allertando il 118.
Nelle poche ore di validità del blocco si era creata una situazione mai vista prima con aliscafi e traghetti fermati prima dell'approdo a Ischia in attesa che la polizia locale si attrezzasse per l'identificazione dei passeggeri. Dopo l'annullamento dell'ordinanza è stato invece permesso lo sbarco di centinaia di turisti lombardi arrivati oggi per trascorrere due settimane di vacanza in alberghi di Ischia Porto e Forio.
Per il prefetto Valentini il divieto di sbarco a lombardi e veneti presentava "profili di illegittimità " essendo "ingiustificatamente restrittiva nei confronti di una vasta fascia della popolazione nazionale e non in linea con le misure sinora adottate dal Governo".
Solo nel caso di turisti provenienti dai comuni-focolaio, nei quali è stata disposta la quarantena, è previsto l'intervento delle forze dell'ordine che isoleranno gli interessati allertando il 118.