di NICOLA ZUCCARO - Il Bari non sa più vincere in trasferta. Dopo il 2-2 in quel di Monopoli del 9 febbraio e l'1-1 in casa della Cavese sul neutro di Castellamare di Stabia del 23 febbraio, il Galletto ha collezionato il terzo pareggio consecutivo lontano dal San Nicola sul difficile campo della Ternana. Al Liberati, nella serata di mercoledì 26 febbraio, i biancorossi hanno riproposto l'identica trama di gioco delle due precedenti trasferte, passando in vantaggio per essere raggiunti e poi rimontati dall'avversario di turno.
Un copione per un film che vede il Bari privo di quella cattiveria agonisticamente necessaria per poter chiudere con anticipo la gara a suo favore, puntando a raddoppiare e a triplicare il vantaggio. Così non è stato in questo mese, al termine del quale il Bari viene distanziato di 10 punti dalla Reggina che fa suo il derby del Ceravolo imponendosi per 1-0 sul Catanzaro e sopratutto (questo è l'aspetto che deve ugualmente e ancor di più preoccupare i biancorossi) a -2 dal Monopoli.
I biancoverdi, sconfiggendo il Rieti per 1-0 al Veneziani e tornando a vincere fra le mura amiche, lanciano un segnale importante al Bari e alle altre contendenti il secondo posto della graduatoria del Girone C della Serie C 2019-2020.
Un copione per un film che vede il Bari privo di quella cattiveria agonisticamente necessaria per poter chiudere con anticipo la gara a suo favore, puntando a raddoppiare e a triplicare il vantaggio. Così non è stato in questo mese, al termine del quale il Bari viene distanziato di 10 punti dalla Reggina che fa suo il derby del Ceravolo imponendosi per 1-0 sul Catanzaro e sopratutto (questo è l'aspetto che deve ugualmente e ancor di più preoccupare i biancorossi) a -2 dal Monopoli.
I biancoverdi, sconfiggendo il Rieti per 1-0 al Veneziani e tornando a vincere fra le mura amiche, lanciano un segnale importante al Bari e alle altre contendenti il secondo posto della graduatoria del Girone C della Serie C 2019-2020.