BARI - "I Comuni della provincia di Bari continuano ad accumulare ritardi di settimane per il rilascio dei libretti di controllo per la concessione del carburante ad accisa agevolata. I disservizi persistono, a spese degli agricoltori". A denunciarlo è CIA Levante che chiede di accelerare i tempi.
"È una fase delicata: siamo in pieno periodo di arature di vigneti e oliveti, preparazione dei terreni per le coltivazioni orticole, lavori alle colture cerealicole - afferma il presidente provinciale Felice Ardito - Senza gasolio agricolo agevolato, gli agricoltori sono costretti a pagare il carburante a prezzo pieno, con un considerevole aggravio dei costi. Proprio quando necessitano di un sostegno al reddito, le lungaggini burocratiche fanno perdere tempo e denaro agli imprenditori di un settore già alle prese con altri oneri e adempimenti". Accade in molti centri dove gli uffici UMA (Utenti Motori Agricoli) sono andati in tilt.
"Offriamo la nostra collaborazione alle Amministrazioni comunali - afferma il direttore CIA Levante Giuseppe Creanza - per sbloccare il disbrigo delle pratiche, azzerare la mole di arretrati accumulati e consentire alle aziende agricole di procedere con le operazioni colturali".
"È una fase delicata: siamo in pieno periodo di arature di vigneti e oliveti, preparazione dei terreni per le coltivazioni orticole, lavori alle colture cerealicole - afferma il presidente provinciale Felice Ardito - Senza gasolio agricolo agevolato, gli agricoltori sono costretti a pagare il carburante a prezzo pieno, con un considerevole aggravio dei costi. Proprio quando necessitano di un sostegno al reddito, le lungaggini burocratiche fanno perdere tempo e denaro agli imprenditori di un settore già alle prese con altri oneri e adempimenti". Accade in molti centri dove gli uffici UMA (Utenti Motori Agricoli) sono andati in tilt.
"Offriamo la nostra collaborazione alle Amministrazioni comunali - afferma il direttore CIA Levante Giuseppe Creanza - per sbloccare il disbrigo delle pratiche, azzerare la mole di arretrati accumulati e consentire alle aziende agricole di procedere con le operazioni colturali".