Da tempo gli uffici, unitamente ad una task force voluta dall'assessore all’Istruzione, alla Formazione, al Lavoro, Sebastiano Leo, stanno lavorando sulle istanze e questa attività ha come risultato la corposa tornata di pagamenti in programma. Uno sforzo notevole perché il processo di controllo è reso molto complicato dalle numerose richieste di integrazioni (per la precisione 223 in relazione a 363 corsi erogati) che la Regione, per garantire il regolare utilizzo dei Fondi Strutturali e non incorrere in sanzioni da parte degli Organi comunitari, ha dovuto formalizzare. L'intera operazione – ferma restando la presenza di tutta la documentazione necessaria – dovrebbe concludersi entro la fine di febbraio.
L’assessore Leo spiega: “Abbiamo lavorato senza risparmio di forze e per questo ringrazio gli uffici che hanno dovuto affrontare una notevole mole di lavoro per garantire trasparenza e correttezza delle procedure. Abbiamo fatto il dovuto e anche di più perché consapevoli dell’importanza di queste misure – penso anche a Garanzie Giovani che ha prodotto un’altissima percentuale di occupazione – che sono una opportunità importante per il futuro professionale dei pugliesi. Con la liquidazione di ulteriori 109 corsi abbiamo centrato l’obiettivo di saldare il dovuto agli aventi firitto, ma entro la fine del mese chiuderemo tutta la partita”.