Nel Salento nasce il patto federativo Italia in Comune -Puglia Popolare e Voce Popolare
LECCE - "Un progetto nato dal basso, senza imposizioni e che si riconosce nel civismo e nei valori dell’antifascismo. Per il pieno sostegno alla riconferma di Michele Emiliano alla guida della Regione Puglia". Si presenta così il patto federativo tra Italia in Comune e i movimenti Puglia Popolare e Voce Popolare illustrato a Lecce, alla presenza di diversi sostenitori e amministratori locali.
"Un unico soggetto, sotto il simbolo di Italia in Comune, nel quale mettere insieme esperienze, competenze e radicamento nei territori. In una fase in cui i cittadini non si riconoscono più nei partiti tradizionali, non in grado di rinnovarsi e di interpretare i reali bisogni delle comunità - ha spiegato il coordinatore provinciale e consigliere regionale Paolo Pellegrino -. Siamo aperti a tutte quelle associazioni e quei rappresentanti della società civile che vorranno dare un loro contributo a una forza, come Italia in Comune, molto organizzata in tutte le sei province pugliesi e in grado di presentare liste competitive. Chi vorrà aderire al nostro progetto lo dovrà fare su questi valori condivisi, perché non siamo disponibili a diventare un autobus elettorale. Italia in Comune è il partito dei sindaci, degli amministratori che più danno risposte concrete ai cittadini".
Pellegrino ha anche annunciato l’arrivo nelle prossime settimane a Lecce del leader nazionale Federico Pizzarotti.
"Siamo una forza in grado di crescere e di aprirci ai territori", ha sottolineato Pino Cagnazzo, presidente provinciale di Italia in Comune.
"Voce Popolare – ha spiegato il coordinatore provinciale Gigi De Leo – è nata da una costola dell’Udc e abbiamo voluto costituire un movimento per tutti i moderati, ispirandoci alla cultura cattolica e liberaldemocratica. Questo progetto non è un’operazione di potere, ma uno stare insieme per portare avanti le istanze dei territori". "Questa federazione – ha aggiunto il consigliere regionale ed esponente di Voce Popolare, Mario Romano – è una formazione di tutto rispetto perché nata dal basso e senza pressioni. Saremo in grado di presentare delle liste valide e di raggiungere importanti obiettivi politici".
"Noi di Puglia Popolare – ha spiegato il coordinatore provinciale Luigi Mazzei – siamo una forza civica ed europeista (non a caso alle Europee Italia in Comune era con Più Europa) in grado di unire tutto quell’elettorato scontento dei partiti non più in grado di garantire la presenza qualificata di amministratori pubblici. Qui nessuna scelta è stata calata dall’alto e siamo pronti ad allargarci ad altri territori. Il nostro patto federativo nasce perciò con l’impegno su incontri tematici e di interesse comune come sanità, agricoltura e tessuto economico senza nascondere le difficoltà del momento per il nostro territorio. Faremo quindi delle proposte basate sulla serietà dei contenuti".
"Un unico soggetto, sotto il simbolo di Italia in Comune, nel quale mettere insieme esperienze, competenze e radicamento nei territori. In una fase in cui i cittadini non si riconoscono più nei partiti tradizionali, non in grado di rinnovarsi e di interpretare i reali bisogni delle comunità - ha spiegato il coordinatore provinciale e consigliere regionale Paolo Pellegrino -. Siamo aperti a tutte quelle associazioni e quei rappresentanti della società civile che vorranno dare un loro contributo a una forza, come Italia in Comune, molto organizzata in tutte le sei province pugliesi e in grado di presentare liste competitive. Chi vorrà aderire al nostro progetto lo dovrà fare su questi valori condivisi, perché non siamo disponibili a diventare un autobus elettorale. Italia in Comune è il partito dei sindaci, degli amministratori che più danno risposte concrete ai cittadini".
Pellegrino ha anche annunciato l’arrivo nelle prossime settimane a Lecce del leader nazionale Federico Pizzarotti.
"Siamo una forza in grado di crescere e di aprirci ai territori", ha sottolineato Pino Cagnazzo, presidente provinciale di Italia in Comune.
"Voce Popolare – ha spiegato il coordinatore provinciale Gigi De Leo – è nata da una costola dell’Udc e abbiamo voluto costituire un movimento per tutti i moderati, ispirandoci alla cultura cattolica e liberaldemocratica. Questo progetto non è un’operazione di potere, ma uno stare insieme per portare avanti le istanze dei territori". "Questa federazione – ha aggiunto il consigliere regionale ed esponente di Voce Popolare, Mario Romano – è una formazione di tutto rispetto perché nata dal basso e senza pressioni. Saremo in grado di presentare delle liste valide e di raggiungere importanti obiettivi politici".
"Noi di Puglia Popolare – ha spiegato il coordinatore provinciale Luigi Mazzei – siamo una forza civica ed europeista (non a caso alle Europee Italia in Comune era con Più Europa) in grado di unire tutto quell’elettorato scontento dei partiti non più in grado di garantire la presenza qualificata di amministratori pubblici. Qui nessuna scelta è stata calata dall’alto e siamo pronti ad allargarci ad altri territori. Il nostro patto federativo nasce perciò con l’impegno su incontri tematici e di interesse comune come sanità, agricoltura e tessuto economico senza nascondere le difficoltà del momento per il nostro territorio. Faremo quindi delle proposte basate sulla serietà dei contenuti".