BARI - “È un percorso che, a rileggere gli eventi della storia, ha avuto una direzione nitida sin dal 1980, con la visita di Giovanni Paolo II qui a Bari, che dedicò la Città e la Regione alla ricerca di un ruolo nella costruzione del dialogo ecumenico e della pace nel mediterraneo, poi andata avanti con la venuta del congresso eucaristico di Benedetto XVI. Ed ancora, la reliquia di San Nicola che per la prima volta è partita alla verso di Mosca e San Pietroburgo e poi la Conferenza Episcopale Italiana che, per la prima volta della storia della Chiesa cattolica, convoca tutte le Chiese del mediterraneo e lo fa qui a Bari. Per noi è una grande responsabilità e una gioia immensa, che noi dobbiamo sicuramente a Papa Francesco e a tutti i suoi collaboratori. Naturalmente la presenza anche del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è una cosa straordinaria. Non so quante volte il Papa e il Presidente della Repubblica si siano incontrati fuori da Roma! Siccome sono due personalità che rappresentano la vita di gran parte degli italiani, averli tutti e due in Puglia mi riempie di gioia”.
Lo ha detto il presidente Michele Emiliano che questa mattina ha partecipato, nella sala Priorale della Basilica di San Nicola, alla conferenza stampa di presentazione dell’evento “Mediterraneo, frontiera di pace" che culminerà con l’arrivo del Pontefice a Bari domenica 23 febbraio.
Lo ha detto il presidente Michele Emiliano che questa mattina ha partecipato, nella sala Priorale della Basilica di San Nicola, alla conferenza stampa di presentazione dell’evento “Mediterraneo, frontiera di pace" che culminerà con l’arrivo del Pontefice a Bari domenica 23 febbraio.