BARI - Domani, martedì 18 febbraio, saranno presentati alla città gli sportelli antiviolenza dell’Università Aldo Moro e del Politecnico di Bari. L’iniziativa, finanziata dall’assessorato al Welfare del Comune di Bari e dalla Regione Puglia nell’ambito del programma “Rafforzare la non violenza”, nasce grazie alla collaborazione interistituzionale tra il Comune di Bari, la Regione Puglia e le due università del capoluogo con il Centro Antiviolenza comunale, gestito dalla comunità San Francesco.
Gli sportelli, seconda esperienza del genere in Italia dopo Torino, rappresenteranno delle antenne territoriali di prevenzione e sensibilizzazione, accoglienza e orientamento per studenti e docenti delle università.
L’appuntamento con la stampa è alle ore 10 nella sala Consiglio del Rettorato dell’Università Aldo Moro e, a seguire, nel plesso Servizi e Placement - primo piano - del Politecnico di Bari.
All’evento interverranno il sindaco Antonio Decaro, il rettore dell’Università Aldo Moro Stefano Bronzini, il rettore del Politecnico Francesco Cupertino, l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, la funzionaria regionale referente per l’antiviolenza Giulia Sannolla,
la presidente della comunità San Francesco Antonia Cairo e la coordinatrice del Centro Antiviolenza Comunale Marika Massara.
Gli sportelli, seconda esperienza del genere in Italia dopo Torino, rappresenteranno delle antenne territoriali di prevenzione e sensibilizzazione, accoglienza e orientamento per studenti e docenti delle università.
L’appuntamento con la stampa è alle ore 10 nella sala Consiglio del Rettorato dell’Università Aldo Moro e, a seguire, nel plesso Servizi e Placement - primo piano - del Politecnico di Bari.
All’evento interverranno il sindaco Antonio Decaro, il rettore dell’Università Aldo Moro Stefano Bronzini, il rettore del Politecnico Francesco Cupertino, l’assessora al Welfare Francesca Bottalico, la funzionaria regionale referente per l’antiviolenza Giulia Sannolla,
la presidente della comunità San Francesco Antonia Cairo e la coordinatrice del Centro Antiviolenza Comunale Marika Massara.