ROMA - Le rivolte nelle carceri "sono state portate avanti da almeno 6mila detenuti su tutto il territorio nazionale". Così Alfonso Bonafede riferendo in Senato. Il "bilancio complessivo è di oltre 40 feriti della polizia penitenziaria e di 12 morti tra i detenuti per cause che, dai primi rilievi, sembrano per lo più riconducibili ad abuso di sostanze sottratte alle infermerie durante i disordini", ha concluso il ministro della Giustizia.
ROMA - Le rivolte nelle carceri "sono state portate avanti da almeno 6mila detenuti su tutto il territorio nazionale". Così Alfonso Bonafede riferendo in Senato. Il "bilancio complessivo è di oltre 40 feriti della polizia penitenziaria e di 12 morti tra i detenuti per cause che, dai primi rilievi, sembrano per lo più riconducibili ad abuso di sostanze sottratte alle infermerie durante i disordini", ha concluso il ministro della Giustizia.