ROMA - Un cittadino italiano di 38 anni, è stato ritrovato morto nel Living Campus di Leoben, un comune austriaco nell'omonimo distretto, in Stiria questo sabato 21 marzo. Secondo una dichiarazione ufficiale rilasciata dall'autorità medica in una trasmissione, non è possibile escludere un'infezione da coronavirus, motivo per cui è stato ordinato un test corrispondente. Il risultato del test non è ancora disponibile.
La salma è stata subito trasportata nella camera mortuaria dell'ospedale del luogo, con tutte le cautele adottate in questo momento, nel pieno della pandemia da coronavirus e per i casi sospetti di contagio.
La direzione ospedaliera, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, in accordo con la Procura austriaca e con il medico legale, ha deciso di sottoporre il cadavere del 38enne all'autopsia per chiarire l'esatta causa della morte dell'uomo. Un caso sul quale si dovrà fare luce.
La salma è stata subito trasportata nella camera mortuaria dell'ospedale del luogo, con tutte le cautele adottate in questo momento, nel pieno della pandemia da coronavirus e per i casi sospetti di contagio.
La direzione ospedaliera, evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, in accordo con la Procura austriaca e con il medico legale, ha deciso di sottoporre il cadavere del 38enne all'autopsia per chiarire l'esatta causa della morte dell'uomo. Un caso sul quale si dovrà fare luce.
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