In Puglia si registrano due nuovi casi di covid-19. Il primo è stato scoperto domenica: come già anticipato, si tratta di un uomo di 29 anni che lavora in Lombardia e scende nei weekend a Bari, mentre il secondo di una donna di 74 anni di Ascoli Satriano, nel foggiano, sorella di un uomo contagiato e rilevato positivo all'ospedale di Cremona che era stato in visita nella cittadina dauna. Un altro fratello del contagiato in Lombardia è risultato negativo.
Per quanto riguarda il 29enne, l'infezione sarebbe stata contratta nella sede di lavoro in Lombardia, ma in Puglia il paziente ha avvertito i primi sintomi. L'ufficio di Prevenzione della Asl di Bari ha avviato l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche e l'attività di contact tracing per provvedere all'isolamento fiduciario domiciliare di eventuali contatti stretti.
Sono invece risultati negativi gli altri 5 tamponi analizzati dal Laboratorio per SARS-CoV-2 in tutta la regione.
Tutte le persone che sono state in stretto contatto con i contagiati si trovano adesso in quarantena presso i rispettivi domicili e la catena dei possibili contagi è stata così circoscritta. Il tampone dell'anziana di Ascoli Satriano è stato inviato al laboratorio di riferimento del Policlinico di Bari per il test di conferma e per il successivo inoltro all'Istituto superiore di Sanità.
La donna è isolata nel proprio domicilio in condizioni che non necessitano di ricovero. Gli accertamenti e il prelievo sono stati eseguiti dalla Asl di Foggia che monitora le condizioni cliniche della paziente in stretto contatto con il policlinico di Foggia. Il caso era già sotto stretta osservazione da parte della Asl di Foggia e circoscritto qualche giorno fa, dopo che il sindaco del Comune di Ascoli Satriano, Vincenzo Sarcone, aveva informato la Asl del contatto tra il paziente contagiato e la sorella. La Asl di Foggia, a seguito dei quella informativa, aveva messo in quarantena 17 persone.
Per quanto riguarda il 29enne, l'infezione sarebbe stata contratta nella sede di lavoro in Lombardia, ma in Puglia il paziente ha avvertito i primi sintomi. L'ufficio di Prevenzione della Asl di Bari ha avviato l'acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche e l'attività di contact tracing per provvedere all'isolamento fiduciario domiciliare di eventuali contatti stretti.
Sono invece risultati negativi gli altri 5 tamponi analizzati dal Laboratorio per SARS-CoV-2 in tutta la regione.
Tutte le persone che sono state in stretto contatto con i contagiati si trovano adesso in quarantena presso i rispettivi domicili e la catena dei possibili contagi è stata così circoscritta. Il tampone dell'anziana di Ascoli Satriano è stato inviato al laboratorio di riferimento del Policlinico di Bari per il test di conferma e per il successivo inoltro all'Istituto superiore di Sanità.
La donna è isolata nel proprio domicilio in condizioni che non necessitano di ricovero. Gli accertamenti e il prelievo sono stati eseguiti dalla Asl di Foggia che monitora le condizioni cliniche della paziente in stretto contatto con il policlinico di Foggia. Il caso era già sotto stretta osservazione da parte della Asl di Foggia e circoscritto qualche giorno fa, dopo che il sindaco del Comune di Ascoli Satriano, Vincenzo Sarcone, aveva informato la Asl del contatto tra il paziente contagiato e la sorella. La Asl di Foggia, a seguito dei quella informativa, aveva messo in quarantena 17 persone.