Coronavirus, M5S: “La Regione acquisti macchinari che permettano alle aziende che vogliono produrre mascherine la certificazione dei requisiti”

BARI - “La mancanza di dispositivi di protezione individuale non si combatte andando in tv a fare polemiche, ma cercando soluzioni concrete e immediatamente attuabili. Sono tante le aziende pugliesi che vorrebbero convertire la loro produzione, in modo da poter fornire mascherine in questo momento di emergenza, ma per farlo devono autocertificare di avere i requisiti, dopo aver fatto testare i prodotti da laboratori certificati. Il problema è che i test sono costosi e richiedono molto tempo. Oggi, ad esempio, un imprenditore del Salento ha trovato un laboratorio a Milano e un laboratorio belga, il test però costa 2500 euro e per avere una risposta c'è da attendere oltre 20 giorni. Un tempo troppo lungo. Velocizzare questi controlli permetterebbe di poter produrre subito migliaia di mascherine, ffp2 e ffp3, per questo chiediamo alla Regione di pagare questi test per le aziende e acquistare macchinari che permettano di certificare la produzione”. È quanto chiedono a Emiliano i consiglieri del M5S.

“Il Politecnico di Bari - continuano i pentastellati - che sta costituendo un supporto importante per le nostre imprese, deve essere messo nelle condizioni di avere un laboratorio per effettuare i test, in accordo con la Protezione Civile regionale, in modo da poter accelerare le procedure e per dare priorità a chi è in grado di rispondere prima e meglio al fabbisogno. Nelle more della realizzazione del laboratorio, Emiliano dovrebbe scrivere a tutti i laboratori certificati e capire quante siano le aziende pugliesi che attendono la certificazione, dando loro tutto il supporto possibile. Magari tra una comparsata in tv e l’altra trova il tempo di farlo”.