Coronavirus, Sardine Puglia: "Non c'è più tempo da perdere"

BARI  - "Non c’è più tempo da perdere. Oltre alla tenuta sanitaria del Paese c'è urgente bisogno di una tenuta sociale. Per questa ragione crediamo che i cittadini debbano poter contare su strumenti economici utili ai loro fabbisogni primari. Lo abbiamo detto alcuni giorni fa parlando di “reddito di quarantena”. Lo confermiamo oggi dopo aver letto le dichiarazioni del Ministro per il Sud, Provenzano, riguardo alla sua proposta di estensione del reddito di cittadinanza per fasce di popolazione in grave stato di necessità". Così in una nota le Sardine pugliesi.

"Parliamo non di “poveri” nell’eccezione classica del termine ma anche di persone escluse, fino ad oggi, dagli strumenti di ammortizzazione sociale messi in campo dagli ultimi decreti del Governo Conte.
Per questo - prosegue la nota - chiediamo coraggio e l’istituzione di vere e proprie formule di economia della sopravvivenza destinate a intere fasce sociali che lavorano nel sommerso, nel settore delle partita Iva, per precari e ultra precari della Gig economy e in generale per chiunque non abbia accesso al reddito di lavoro dipendente.
Sono oggi le categorie a rischio di emarginazione e obbligate a non lavorare.
Per questo non solo sosteniamo la proposta del Ministro Provenzano, ma allertiamo anche tutte le regioni affinché possano istituire, come già sta avvenendo in alcuni territori, strumenti come social card destinate all’acquisto di beni di prima necessità.
L’obiettivo è stabilire una liquidità immediata nelle tasche delle famiglie ed evitare così la possibile fuga verso il lavoro proibito che di fatto riaccenderebbe la possibilità di ulteriori contagi, anche in parti del paese attualmente in condizioni meno disagiate.
Riteniamo irresponsabili le posizioni di Olanda e Germania. Posizioni che ostacolano il processo proposto dall’Italia sulla creazione di CoronaBond o EuroBond, strumenti fondamentali in grado di finanziare il continente in un periodo di guerra sanitaria. Per questo ci attendiamo dall’Europa un segnale decisamente più dignitoso rispetto alla pandemia sanitaria ed economica che siamo costretti ad affrontare", conclude la nota delle Sardine.