Davide Peron: ''Questo momento ci costringe a fermarci, ma la musica ci dona forza e ci unisce''
Foto Credits (Gianluca Morello) |
Il fiore che ho davanti è un brano che ti arriva dritto al cuore. Com'è nata l’idea del testo e del videoclip?
Ho incontrato Matteo Pietrobelli durante le riprese del trailer dello spettacolo “una calza a salire è una a scendere” sulle portatrici carniche. Da subito il suo talento mi è rimasto impresso. Lui lavora principalmente in Inghilterra, alla produzione di documentari, serie TV e film per Netflix, BBC, ITV, C4, Warner, etc. Da parecchio tempo ormai desiderava girare un video musicale in zona. Mi ha contattato per capire se fossi disposto a collaborare. Così gli ho fatto ascoltare il “Il Fiore Che Ho Davanti”. Già durante l’ascolto ha cominciato a scrivere idee e immagini che la canzone gli suscitava. Siamo partiti così, da un’idea semplice che poi ha preso vita.
La musica ai tempi del coronavirus . Come stai vivendo questo periodo tra il drammatico e il surreale?
Questo momento è davvero particolare, ci costringe a fermarci, capire che siamo esseri tanto fragili. E la fragilità, per me, è una bellissima parola. Io sto da sempre vicino ai più fragili, quotidianamente e ciò che mi insegnano non è scritto abbastanza nei libri.Soprattutto in questi momenti le persone che seguo nel mio lavoro di educatore di comunità, mi stanno insegnando quanto devo stare attento io ad avvicinarmi a loro, quanto non siamo onnipotenti ne tanto meno custodi di chissà quale potere, ma siamo tutti esseri fragili, in stretta relazione gli uni gli altri e per questo quanto dobbiamo averne rispetto. La Musica è sempre il mio filo conduttore, in ogni momento.
Dove ti condurrà questo viaggio musicale? Hai altri progetti?
C’è un nuovo importante progetto in corso, con un tema davvero forte. Non posso anticipare nulla, solo dire che riguarda sempre i più deboli, le persone che non hanno una voce e ne meritano una.
LINK VIDEOCLIP -
l Fiore Che Ho Davanti - di Davide Peron
La musica ai tempi del coronavirus . Come stai vivendo questo periodo tra il drammatico e il surreale?
Questo momento è davvero particolare, ci costringe a fermarci, capire che siamo esseri tanto fragili. E la fragilità, per me, è una bellissima parola. Io sto da sempre vicino ai più fragili, quotidianamente e ciò che mi insegnano non è scritto abbastanza nei libri.Soprattutto in questi momenti le persone che seguo nel mio lavoro di educatore di comunità, mi stanno insegnando quanto devo stare attento io ad avvicinarmi a loro, quanto non siamo onnipotenti ne tanto meno custodi di chissà quale potere, ma siamo tutti esseri fragili, in stretta relazione gli uni gli altri e per questo quanto dobbiamo averne rispetto. La Musica è sempre il mio filo conduttore, in ogni momento.
Dove ti condurrà questo viaggio musicale? Hai altri progetti?
C’è un nuovo importante progetto in corso, con un tema davvero forte. Non posso anticipare nulla, solo dire che riguarda sempre i più deboli, le persone che non hanno una voce e ne meritano una.
LINK VIDEOCLIP -
l Fiore Che Ho Davanti - di Davide Peron