Epidemiologo D'Ancona non abbassa la guardia: "Troppo presto per parlare di inversione di tendenza in Lombardia"

di PIERO CHIMENTI - L'Italia in una grande zona rossa cerca di combattere il Coronavirus limitando il più possibile gli spostamenti degli italiani, ma al momento questa misura non pare stia dando buoni risultati in alcune Regioni come Lazio e Toscana e Piemonte in cui sono stati registrati un discreto aumento di contagi.

L'epidemiologo D'Ancona dell'Istituto Superiore della Sanità, infatti, analizzando i dati ha rilevato che in queste delle tre Regioni su indicate quella con un maggior numero di contagi è il Lazio con 320 infetti, il che sta a significare che il virus è ancora in circolazione.

L'esperto non abbassa la guardia in Lombardia, in quanto un sensibile aumento o calo di contagi potrebbero essere momentaneo, ma sarà necessaria conferma nei dati sviluppati nella prossima settimana. Sul pericolo contagio nel Centro Sud, l'esperto non fa allarmismi in quanto si cercherà di contenere il più possibile l'allarme contagio.
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