di PIERO CHIMENTI - Il 43enne medico inglese nella
clinica Harley Street di Londra, Christian Jessen, in un'intervista
radiofonica al Fubar ha lanciato pesanti accuse contro l'Italia,
alludendo che il Coronavirus sia una scusa degli italiani per
prolungare la 'siesta'. A riportarlo è l'Indipendent che sottolinea come il pensiero del dottore sul covid-19, celebre in patria per
documentari come "Cure me, I am gay” (Curatemi, sono gay), sia in
sintonia con quello del premier britannico Boris Johnson, in quanto
sarebbe a suo dire "un'epidemia vissuta più sulla stampa che nella
realtà".
Tags
Esteri