CELLINO SAN MARCO (BR) - "Quando finirà questa situazione, ho deciso che farò una festa indimenticabile in cui seppelliremo questo maledetto virus''. Dalla sua tenuta di Cellino San Marco, raggiungiamo al telefono Albano che sta trascorrendo la sua quarantena insieme ai figli, Jasmine e Albano Jr, (nati dall'amore con Loredana Lecciso) e Yari. Nella sua meravigliosa dimora ci racconta le sue giornate e della situazione drammatica che stiamo attraversando.
Questo isolamento forzato le ha fatto riscoprire qualche nuova passione?
Diciamo che tutto questo tempo a disposizione mi sta dando la possibilità di seguire più da vicino le mie “vecchie” passioni: l’agricoltura e l’enologia; passioni che, in questi anni ho dovuto, “coltivare” da lontano o in maniera discontinua, visto che trascorrevo circa 300 giorni l’anno in giro per il mondo;
Cosa le manca di più?
Sicuramente il contatto diretto con la gente, oltre al mio pubblico… una stretta di mano, un abbraccio in aeroporto o per strada, gesti che oggi ci sembrano lontani, mi hanno fatto capire quanto sia difficile questo momento drammatico per l’umanità.
Tutti i suoi figli sono con lei a Cellino?
Con me ci sono Yari, Jasmine e Al Bano jr. Abituato a vedere “il bicchiere mezzo pieno”, questa situazione mi ha fatto riscoprire il contatto 24 ore su 24 con i miei figli.
Secondo lei, l'Italia come sta reagendo a questa situazione?
Nel complesso gli Italiani stanno dimostrando un grande senso di responsabilità a seguire le indicazioni prescritte dal Governo per il contenimento dell’epidemia. C’è da sperare che, superata l’emergenza sanitaria, si possa arginare altrettanto bene anche l’emergenza economica che si affaccia alla porte. Spero che la politica, in questa occasione, dimostri coesione e superamento degli schemi partitici, per intraprendere la via maestra della vittoria.
Com'è stato andare in tv (ad Amici) senza pubblico, tu e Romina che siete abituati a cantare davanti a platee immense?
Non è stato facile… il pubblico di “Amici” è parte integrante dello spettacolo. Fa parte della scenografia dello studio. Il sostegno del pubblico contribuisce notevolmente a sostenere gli sfidanti durante le esibizioni. È stato un gesto molto coraggioso quello di Maria De Filippi. Ha rinunciato ad un elemento essenziale del programma pur di offrire al pubblico che ci seguiva da casa un momento di sano intrattenimento, facendo dimenticare, per un attimo, la sciagura che ci attanaglia.
Avevate dei concerti in questo periodo che sono stati sospesi?
Avevamo in programma dei concerti in Russia, Bulgaria, Romania, Malta, Canada, Spagna. D’accordo con i promoter stiamo riprogrammando le nuove date e non vediamo l’ora che arrivino!
Cosa pensa della nuova generazione musicale e quali sono i cantanti che secondo lei faranno strada?
Di artisti bravi ce ne sono tanti. Non faccio nomi per non scontentare nessuno. Da quello che ho ascoltato ad Amici, i talenti grazie a Dio si sprecano. Bisogna soprattutto trovare le buone canzoni perché sono le canzoni che fanno grandi i cantanti.
Le piacerebbe diventare per la terza volta nonno e allargare la famiglia?
Certo, Cristel mi ha reso nonno per la seconda volta. Ad agosto del 2019 è nata la piccola Cassia.
Di cosa ci sarà bisogno per ripartire?
Di una sana dose di ottimismo e che lo Stato e l’Europa mettano in campo tutte le misure necessarie, sia in ambito sanitario che in ambito economico per farci ritornare alla normalità.
Cosa farà appena si potrà ritornare alla normalità?
Celebrerò il funerale del Coronavirus! Ho deciso che farò una festa indimenticabile in cui seppelliremo 10 metri sotto terra questo maledetto virus e tutte le sue terribili conseguenze.
Questo isolamento forzato le ha fatto riscoprire qualche nuova passione?
Diciamo che tutto questo tempo a disposizione mi sta dando la possibilità di seguire più da vicino le mie “vecchie” passioni: l’agricoltura e l’enologia; passioni che, in questi anni ho dovuto, “coltivare” da lontano o in maniera discontinua, visto che trascorrevo circa 300 giorni l’anno in giro per il mondo;
Cosa le manca di più?
Sicuramente il contatto diretto con la gente, oltre al mio pubblico… una stretta di mano, un abbraccio in aeroporto o per strada, gesti che oggi ci sembrano lontani, mi hanno fatto capire quanto sia difficile questo momento drammatico per l’umanità.
Tutti i suoi figli sono con lei a Cellino?
Con me ci sono Yari, Jasmine e Al Bano jr. Abituato a vedere “il bicchiere mezzo pieno”, questa situazione mi ha fatto riscoprire il contatto 24 ore su 24 con i miei figli.
Secondo lei, l'Italia come sta reagendo a questa situazione?
Nel complesso gli Italiani stanno dimostrando un grande senso di responsabilità a seguire le indicazioni prescritte dal Governo per il contenimento dell’epidemia. C’è da sperare che, superata l’emergenza sanitaria, si possa arginare altrettanto bene anche l’emergenza economica che si affaccia alla porte. Spero che la politica, in questa occasione, dimostri coesione e superamento degli schemi partitici, per intraprendere la via maestra della vittoria.
Com'è stato andare in tv (ad Amici) senza pubblico, tu e Romina che siete abituati a cantare davanti a platee immense?
Non è stato facile… il pubblico di “Amici” è parte integrante dello spettacolo. Fa parte della scenografia dello studio. Il sostegno del pubblico contribuisce notevolmente a sostenere gli sfidanti durante le esibizioni. È stato un gesto molto coraggioso quello di Maria De Filippi. Ha rinunciato ad un elemento essenziale del programma pur di offrire al pubblico che ci seguiva da casa un momento di sano intrattenimento, facendo dimenticare, per un attimo, la sciagura che ci attanaglia.
(Getty Images) |
Avevamo in programma dei concerti in Russia, Bulgaria, Romania, Malta, Canada, Spagna. D’accordo con i promoter stiamo riprogrammando le nuove date e non vediamo l’ora che arrivino!
Cosa pensa della nuova generazione musicale e quali sono i cantanti che secondo lei faranno strada?
Di artisti bravi ce ne sono tanti. Non faccio nomi per non scontentare nessuno. Da quello che ho ascoltato ad Amici, i talenti grazie a Dio si sprecano. Bisogna soprattutto trovare le buone canzoni perché sono le canzoni che fanno grandi i cantanti.
Le piacerebbe diventare per la terza volta nonno e allargare la famiglia?
Certo, Cristel mi ha reso nonno per la seconda volta. Ad agosto del 2019 è nata la piccola Cassia.
Di cosa ci sarà bisogno per ripartire?
Di una sana dose di ottimismo e che lo Stato e l’Europa mettano in campo tutte le misure necessarie, sia in ambito sanitario che in ambito economico per farci ritornare alla normalità.
Cosa farà appena si potrà ritornare alla normalità?
Celebrerò il funerale del Coronavirus! Ho deciso che farò una festa indimenticabile in cui seppelliremo 10 metri sotto terra questo maledetto virus e tutte le sue terribili conseguenze.