Questo accordo nasce dalla volontà di offrire alla comunità un servizio di assistenza qualificata domiciliare telefonica che accompagni i cittadini in difficoltà in un percorso di conoscenza e cura adatto.
Per questo il Comune di Bari, in considerazione dell’importanza del servizio che verrà espletato in forma volontaria dall’OMCeO della Provincia di Bari a favore di tutta la cittadinanza, si impegna a mettere a disposizione 4 cellulari, con relative utenze telefoniche, da utilizzare esclusivamente per l’espletamento del servizio di “counselling sanitario”. L’ordine, invece, metterà a disposizione del servizio un congruo numero di medici volontari al fine di provvedere all’assistenza in favore di tutti i soggetti che si trovino sul territorio comunale e abbiano bisogno di aiuto o chiarimenti di tipo sanitario.
Il servizio sarà erogato sulla base delle intese operative definite dal Comune e dall’ordine che le parti definiranno nel corso dell’attività. Il protocollo d’intesa ha validità fino al 31 maggio, e comunque sino alla data stabilita dall’eventuale proroga del predetto termine di efficacia delle misure attualmente vigenti.
Le attività avranno inizio domani, martedì 14 aprile, e si svolgeranno tutti i giorni, eccetto la domenica, dalle ore 9 alle 20. I numeri a disposizione dei cittadini sono i seguenti: 333 6146604, 333 6147191, 333 6146984 e 333 6146752.
L’iniziativa dell’ordine si aggiunge al contributo volontario e alle attività messe in campo dall’associazione Medici con il Camper.
“Questa nuova e preziosa collaborazione, per cui ringrazio l’Ordine dei Medici chirurghi e Odontoiatri di Bari, si aggiunge al lavoro effettuato dai medici che, rispondendo al nostro appello, hanno attivato una linea telefonica per supportare i cittadini - spiega l’assessora al Welfare Francesca Bottalico -. A partire da domani saranno attivate altre 4 linee proprio per rispondere alle tantissime richieste dei cittadini, che non hanno bisogno solo di beni di prima necessità ma anche di essere ascoltati. Capita spesso, infatti, che richiedano consulti su questioni relative alla salute vista l’attuale difficoltà di raggiungere i presidi sanitari. In questo modo allarghiamo la rete “professionale” della solidarietà in maniera tale da essere vicini a tutti quei cittadini in situazioni sanitarie particolarmente complicate e che oggi sono obbligati a restare a casa”.
“Si tratta di un importante servizio sociale con cui si offre un supporto qualificato di informazione e di assistenza a distanza alle famiglie baresi in condizioni di fragilità aggravate dall’attuale isolamento dovuto all’epidemia - dichiara Filippo Anelli, presidente dell’Ordine dei Medici di Bari. Medici volontari metteranno a disposizione della comunità le proprie competenze e la propria capacità di ascolto per far sentire i cittadini meno soli e per facilitare la presa in carico da parte del servizio sanitario. È fondamentale in questa fase che le istituzioni, incluso l’Ordine dei medici, siano vicine ai cittadini.”.
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