BARI - “Se c’è un prodotto sul quale la Regione Puglia non solo non dovrebbe andare al risparmio, ma pretendere uno qualitativamente buono sono gli ausili protesici, carrozzine per disabili in testa. Per questo non posso che sostenere e condividere la protesta delle associazioni baresi che si occupano di migliorare la vita dei disabili. Stando alla loro denuncia, infatti, la ASL di Bari ha indetto una gara d’appalto al ribasso, insomma a prodotti già molto scadenti, vista l’esiguità delle risorse, si aggiungeranno altri di qualità ancora più scadente.
“Vivere il proprio quotidiano su una carrozzina è già difficile, farlo ai tempi del coronavirus diventa quasi impossibile, chi ha la fortuna di non aver mai provato a farlo o non ha un disabile in famiglia non sa cosa significa avere anche solo a che fare con le pratiche burocratiche con la Asl per ottenerla e poi il rapporto con i fornitori per tutti gli aggiusti che vengono richiesti e che in questo periodo non vengo effettuati per via del fermo delle attività .
“Il presidente-assessore alla Sanità , Michele Emiliano, il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, e il direttore della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce, quindi, sospendano la gara al ribasso e, così come viene chiesto dalle associazioni, facciano accordi con le aziende locali come hanno fatto le altre ASL pugliesi. In questo contesto la semplificazione burocratica non è solo auspicabile è indispensabile”.
E' quanto dichiarato in una nota inviata alla stampa locale dal Consigliere Regionale del Gruppo Conservatori-Fratelli d'Italia alla Regione Puglia, Ignazio Zullo.
“Vivere il proprio quotidiano su una carrozzina è già difficile, farlo ai tempi del coronavirus diventa quasi impossibile, chi ha la fortuna di non aver mai provato a farlo o non ha un disabile in famiglia non sa cosa significa avere anche solo a che fare con le pratiche burocratiche con la Asl per ottenerla e poi il rapporto con i fornitori per tutti gli aggiusti che vengono richiesti e che in questo periodo non vengo effettuati per via del fermo delle attività .
“Il presidente-assessore alla Sanità , Michele Emiliano, il direttore del dipartimento Salute, Vito Montanaro, e il direttore della Asl di Bari, Antonio Sanguedolce, quindi, sospendano la gara al ribasso e, così come viene chiesto dalle associazioni, facciano accordi con le aziende locali come hanno fatto le altre ASL pugliesi. In questo contesto la semplificazione burocratica non è solo auspicabile è indispensabile”.
E' quanto dichiarato in una nota inviata alla stampa locale dal Consigliere Regionale del Gruppo Conservatori-Fratelli d'Italia alla Regione Puglia, Ignazio Zullo.
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