WASHINGTON - Continua l'allerta Covid negli Usa, che ha registrato in 24 ore altri 1.997 decessi, per un totale di 40.661. Oltre 69mila invece finora i guariti. Trump parla di "costanti progressi nella guerra" alla malattia. Oggi il presidente si collegherà con i governatori, mentre proseguono le proteste contro i lockdown in diversi stati tra cui quello di Washington.
Intanto il presidente Trump ha annunciato che si prepara ad usare la Defence production act, una legge di guerra risalente agli anni '50, per aumentare la produzione medica di tamponi per i test del coronavirus.
Situazione completamente differente in Cina, che ha registrato domenica 12 nuovi casi di infezioni da coronavirus, di cui 8 importati e 4 domestici tra Heilongjiang (3) e Mongolia interna (1). La Commissione sanitaria nazionale non ha rilevato decessi, segnalando però 49 asintomatici aggiuntivi, di cui 5 importati, per un totale di 990 casi. Nel complesso, i contagi sono saliti a 82.747, di cui 1.031 sotto trattamento medico, 4.632 decessi e 77.084 recuperi che portano il tasso di guarigione al 93,15%. I contagi di ritorno hanno raggiunto quota 1.583, di cui 742 risoltisi con la dimissione dagli ospedali e 841 ancora in cura. Sono 43, infine, i casi di gravi.
Intanto il presidente Trump ha annunciato che si prepara ad usare la Defence production act, una legge di guerra risalente agli anni '50, per aumentare la produzione medica di tamponi per i test del coronavirus.
Situazione completamente differente in Cina, che ha registrato domenica 12 nuovi casi di infezioni da coronavirus, di cui 8 importati e 4 domestici tra Heilongjiang (3) e Mongolia interna (1). La Commissione sanitaria nazionale non ha rilevato decessi, segnalando però 49 asintomatici aggiuntivi, di cui 5 importati, per un totale di 990 casi. Nel complesso, i contagi sono saliti a 82.747, di cui 1.031 sotto trattamento medico, 4.632 decessi e 77.084 recuperi che portano il tasso di guarigione al 93,15%. I contagi di ritorno hanno raggiunto quota 1.583, di cui 742 risoltisi con la dimissione dagli ospedali e 841 ancora in cura. Sono 43, infine, i casi di gravi.