ROMA - L'economia italiana va rilanciata dopo l'emergenza Coronavirus. Lo sostiene il Capo del Dipartimento Economia e statistica della Banca d'Italia Eugenio Gaiotti in audizione sul Def: "È condivisibile la valutazione espressa nel DEF, secondo cui l'economia avrà bisogno di un adeguato periodo di sostegno e rilancio, durante il quale politiche di bilancio restrittive sarebbero controproducenti". A sostenerlo il Capo del Dipartimento Economia e statistica della Banca d'Italia Eugenio Gaiotti in audizione sul Def.
"Allo stesso tempo, come sottolinea il Documento, non va trascurata l'elaborazione di una strategia di lungo periodo dalla quale dipende anche la riduzione del rapporto tra debito pubblico e Pil", rileva Gaiotti.
"Le prospettive macroeconomiche presentate nel Def sono coerenti con il quadro" di crisi per l'emergenza Coronavirus con una forte contrazione del Pil, dell'attività industriale ma "in questa fase tutte le previsioni del Def e nostre sono soprattutto analisi di scenario", secondo Eugenio Gaiotti.
"Il ventaglio delle valutazioni formulate dagli osservatori nelle attuali circostanze è eccezionalmente ampio", sottolinea il Capo del Dipartimento Economia e statistica della Banca d'Italia, rilevando le incertezze sulla durata della pandemia.
"Allo stesso tempo, come sottolinea il Documento, non va trascurata l'elaborazione di una strategia di lungo periodo dalla quale dipende anche la riduzione del rapporto tra debito pubblico e Pil", rileva Gaiotti.
"Le prospettive macroeconomiche presentate nel Def sono coerenti con il quadro" di crisi per l'emergenza Coronavirus con una forte contrazione del Pil, dell'attività industriale ma "in questa fase tutte le previsioni del Def e nostre sono soprattutto analisi di scenario", secondo Eugenio Gaiotti.
"Il ventaglio delle valutazioni formulate dagli osservatori nelle attuali circostanze è eccezionalmente ampio", sottolinea il Capo del Dipartimento Economia e statistica della Banca d'Italia, rilevando le incertezze sulla durata della pandemia.