BARI - “Attivare una task force regionale che ci accompagni nella cosiddetta Fase 2, al fine di programmare interventi strutturali e di lungo termine per far ripartire in modo organico comparti come lavoro, economia, welfare, industria, agricoltura, cultura e turismo”. Lo dichiara l’assessore regionale ed esponente di Senso Civico – Un Nuovo Ulivo per la Puglia, Alfonso Pisicchio, lanciando una proposta per la Regione Puglia attraverso la costituzione di un gruppo di lavoro, sul modello della cabina di regia istituita dal Governo.
“Un comitato tecnico-scientifico con il supporto di economisti, ricercatori, docenti universitari, parti sociali, sociologici e psicologici che ci accompagni con indicazioni e analisi puntuali – spiega Pisicchio – nella fase di transizione post covid-19. Una fase nella quale occorrerà farsi trovare pronti per affrontare altre emergenze sociali oggi parzialmente accantonate o che non trovano ancora adeguato spazio a causa dalle inevitabili priorità in termini sanitari.
Una volta attenute o cessate le imponenti restrizioni dettate dal coronavirus – aggiunge l’assessore - sarà infatti necessario coordinare il riavvio di numerosi settori del sistema Puglia, evitando il rischio di false ripartenze magari imbrigliate dalla burocrazia (servirà invece molta semplificazione in tal senso) o dall’assenza di interventi di sostegno e di sviluppo. Credo che assieme al presidente Emiliano e agli altri colleghi assessori sarà necessario avviare questo ragionamento, immaginando una task force che non sia assolutamente disallineata dalle indicazioni del Governo, ma che sia in grado di studiare iniziative calate nel nostro contesto locale e accompagnare il processo di ricostruzione del nostro sistema. Il lavoro che io immagino dovrà essere supportato non solo da esperti di diversi settori ma anche da un’ampia partecipazione, in primis con sindacati e associazioni di categoria”.
“Un comitato tecnico-scientifico con il supporto di economisti, ricercatori, docenti universitari, parti sociali, sociologici e psicologici che ci accompagni con indicazioni e analisi puntuali – spiega Pisicchio – nella fase di transizione post covid-19. Una fase nella quale occorrerà farsi trovare pronti per affrontare altre emergenze sociali oggi parzialmente accantonate o che non trovano ancora adeguato spazio a causa dalle inevitabili priorità in termini sanitari.
Una volta attenute o cessate le imponenti restrizioni dettate dal coronavirus – aggiunge l’assessore - sarà infatti necessario coordinare il riavvio di numerosi settori del sistema Puglia, evitando il rischio di false ripartenze magari imbrigliate dalla burocrazia (servirà invece molta semplificazione in tal senso) o dall’assenza di interventi di sostegno e di sviluppo. Credo che assieme al presidente Emiliano e agli altri colleghi assessori sarà necessario avviare questo ragionamento, immaginando una task force che non sia assolutamente disallineata dalle indicazioni del Governo, ma che sia in grado di studiare iniziative calate nel nostro contesto locale e accompagnare il processo di ricostruzione del nostro sistema. Il lavoro che io immagino dovrà essere supportato non solo da esperti di diversi settori ma anche da un’ampia partecipazione, in primis con sindacati e associazioni di categoria”.