Policlinico Riuniti Foggia: dal 14 aprile via al supporto psicologico e sociale per pazienti, famiglie e personale sanitario
FOGGIA - Non solo un grande sforzo organizzativo di tipo sanitario al Policlinico Riuniti di Foggia, ma un’attenzione particolare alla dimensione sociale e psicologica, all'aggregazione, all'umanizzazione e alla qualità delle cure per un approccio di tipo organico alle persone positive al covid-19.
"Welfare, attenzione alla dimensione sociale e psicologica, umanizzazione e qualità delle cure, questa è la Pasqua del Policlinico Riuniti di Foggia - ha dichiarato il direttore generale Vitangelo Dattoli - con un approccio di carattere olistico per accompagnare e sostenere le persone contagiate da questo terribile male, con l’augurio che questo momento di grave emergenza sanitaria si concluda al più presto".
Per tale finalità, la Direzione Generale del Policlinico Riuniti di Foggia ha disposto da martedì 14 aprile p.v. l’inizio del progetto welfare CoViD-19 ospedaliero: “Riuniti e mai soli”, interamente rivolto ai degenti contagiati e affetti da sindrome da Covid-19.
Le azioni messe in campo dal progetto hanno lo scopo di fornire a tutti i pazienti con sindrome da covid-19, nelle diverse fasi del decorso ospedaliero, tutto il necessario occorrente per una degenza sufficientemente confortevole e senza il pericolo di ampliare il contagio in relazione all'aspetto alberghiero (kit cortesia-pigiama, biancheria intima e ogni altro ausilio per la cura e l’igiene personale).
Una serie di collegamenti informativi e di supporti ad personam sia di carattere sociale che psicologico saranno previsti per lenire ed alleviare il disagio relativo all'isolamento in cui sono obbligati i degenti per evitare il proliferare del contagio.
Sarà avviato un servizio di Counseling Sociale attivo 12 ore al giorno, dalle ore 8.30 alle ore 20.30, dal lunedì al venerdì, per tenere in contatto i parenti a casa ed i pazienti degenti nei reparti Covid del Policlinico, a cura degli operatori del Servizio Sociale Ospedaliero presso gli uffici della Direzione Sanitaria.
A disposizione dei pazienti saranno messi, ove necessario tramite l’ausilio del personale di reparto, un numero adeguato di tablet per consentire un collegamento diretto e anche visivo tra i pazienti in isolamento ed i propri familiari a casa, nonché dei numeri telefonici sempre attivi per chiedere spiegazioni o supporto sociale e psicologico.
Con le stesse modalità e dotazioni tecnologiche sarà attivato, dalla stessa data, per 12 ore al giorno, dalle ore 8.30 alle ore 20.30, un servizio di Counseling Psicologico a favore sia dei degenti che dei familiari per un supporto a distanza svolto a cura del Centro di Psicologia Clinica del Policlinico in collaborazione con il Servizio di Psicologia dell’Università di Foggia. All’atto delle dimissioni i pazienti ed i familiari potranno, tramite il Servizio Sociale Ospedaliero, essere avviati alle cure approntate dalla rete dei servizi sanitari e sociali del Territorio di residenza.
Per il Counseling Sociale e Psicologico ci si potrà rivolgere ai seguenti numeri telefonici: Counceling Sociale cell. 3663608831 - Counceling Psicologico cell. 3316452953.
Gli operatori a disposizione saranno il Dirigente Medico Dott. Francesco Gambarelli, referente per la Direzione Sanitaria, 4 assistenti sociali con il Dott. Giovanni Aquilino come referente counseling sociale, e 12 psicologi con il Dott. Antonio Petrone come referente counseling psicologico.
Ma gli aspetti emotivi e psicologici dell’emergenza CoViD-19 riguardano non solo i pazienti e i loro familiari, ma anche tutti gli operatori sanitari impegnati in prima linea a fronteggiare l’epidemia, con un sovraccarico emotivo legato allo stress lavoro correlato e con un forte impatto sull’equilibrio mentale e fisico.
Ed è per questo che la Direzione Generale del Policlinico Riuniti si è preoccupata di istituire un servizio di benessere psicologico, con un gruppo di psicologi che supporteranno gli operatori sanitari attraverso il progetto “Insieme si può” che avrà inizio il 14/04/2020, tramite sostegno telefonico, telematico (via Skype) o con incontri diretti (debriefing e rilassamento) da tenersi con le dovute precauzioni presso l’aula magna della Struttura di Anestesia e Rianimazione situata al piano terra del Plesso Maternità.
Il progetto comporta lo svolgimento di un programma di cura per gli operatori sanitari che tende a rendere attive tutte quelle risorse personali necessarie a fronteggiare il periodo di emergenza CoViD-19.
Saranno organizzati momenti di gruppo (debrifing) per confrontarsi con i colleghi sia per coordinare le attività, sia per condividere la percezione personale e trovare un supporto reciproco, rispettando i diversi modi di reagire alla situazione critica.
Il primo contatto con il dipendente avverrà telefonando al 331.6452953 (SSVD Psicologia Ospedaliera) negli orari 09.00-13.00 e in tale occasione verrà stabilito la modalità del sostegno.
Gli operatori coinvolti nel progetto saranno il Dott. Francesco Gambarelli, referente Direzione Sanitaria, il Dott. Antonio Petrone, responsabile SSVD Psicologia Ospedaliera e la Prof.ssa Anna Maria Petito, dirigente Psicologia Clinica Universitaria ed una equipe di 10 psicologi della SSVD Psicologia Ospedaliera. Entrambi i servizi saranno attivi per tutta la durata dell’emergenza CoViD.
"Welfare, attenzione alla dimensione sociale e psicologica, umanizzazione e qualità delle cure, questa è la Pasqua del Policlinico Riuniti di Foggia - ha dichiarato il direttore generale Vitangelo Dattoli - con un approccio di carattere olistico per accompagnare e sostenere le persone contagiate da questo terribile male, con l’augurio che questo momento di grave emergenza sanitaria si concluda al più presto".
Per tale finalità, la Direzione Generale del Policlinico Riuniti di Foggia ha disposto da martedì 14 aprile p.v. l’inizio del progetto welfare CoViD-19 ospedaliero: “Riuniti e mai soli”, interamente rivolto ai degenti contagiati e affetti da sindrome da Covid-19.
Le azioni messe in campo dal progetto hanno lo scopo di fornire a tutti i pazienti con sindrome da covid-19, nelle diverse fasi del decorso ospedaliero, tutto il necessario occorrente per una degenza sufficientemente confortevole e senza il pericolo di ampliare il contagio in relazione all'aspetto alberghiero (kit cortesia-pigiama, biancheria intima e ogni altro ausilio per la cura e l’igiene personale).
Una serie di collegamenti informativi e di supporti ad personam sia di carattere sociale che psicologico saranno previsti per lenire ed alleviare il disagio relativo all'isolamento in cui sono obbligati i degenti per evitare il proliferare del contagio.
Sarà avviato un servizio di Counseling Sociale attivo 12 ore al giorno, dalle ore 8.30 alle ore 20.30, dal lunedì al venerdì, per tenere in contatto i parenti a casa ed i pazienti degenti nei reparti Covid del Policlinico, a cura degli operatori del Servizio Sociale Ospedaliero presso gli uffici della Direzione Sanitaria.
A disposizione dei pazienti saranno messi, ove necessario tramite l’ausilio del personale di reparto, un numero adeguato di tablet per consentire un collegamento diretto e anche visivo tra i pazienti in isolamento ed i propri familiari a casa, nonché dei numeri telefonici sempre attivi per chiedere spiegazioni o supporto sociale e psicologico.
Con le stesse modalità e dotazioni tecnologiche sarà attivato, dalla stessa data, per 12 ore al giorno, dalle ore 8.30 alle ore 20.30, un servizio di Counseling Psicologico a favore sia dei degenti che dei familiari per un supporto a distanza svolto a cura del Centro di Psicologia Clinica del Policlinico in collaborazione con il Servizio di Psicologia dell’Università di Foggia. All’atto delle dimissioni i pazienti ed i familiari potranno, tramite il Servizio Sociale Ospedaliero, essere avviati alle cure approntate dalla rete dei servizi sanitari e sociali del Territorio di residenza.
Per il Counseling Sociale e Psicologico ci si potrà rivolgere ai seguenti numeri telefonici: Counceling Sociale cell. 3663608831 - Counceling Psicologico cell. 3316452953.
Gli operatori a disposizione saranno il Dirigente Medico Dott. Francesco Gambarelli, referente per la Direzione Sanitaria, 4 assistenti sociali con il Dott. Giovanni Aquilino come referente counseling sociale, e 12 psicologi con il Dott. Antonio Petrone come referente counseling psicologico.
Ma gli aspetti emotivi e psicologici dell’emergenza CoViD-19 riguardano non solo i pazienti e i loro familiari, ma anche tutti gli operatori sanitari impegnati in prima linea a fronteggiare l’epidemia, con un sovraccarico emotivo legato allo stress lavoro correlato e con un forte impatto sull’equilibrio mentale e fisico.
Ed è per questo che la Direzione Generale del Policlinico Riuniti si è preoccupata di istituire un servizio di benessere psicologico, con un gruppo di psicologi che supporteranno gli operatori sanitari attraverso il progetto “Insieme si può” che avrà inizio il 14/04/2020, tramite sostegno telefonico, telematico (via Skype) o con incontri diretti (debriefing e rilassamento) da tenersi con le dovute precauzioni presso l’aula magna della Struttura di Anestesia e Rianimazione situata al piano terra del Plesso Maternità.
Il progetto comporta lo svolgimento di un programma di cura per gli operatori sanitari che tende a rendere attive tutte quelle risorse personali necessarie a fronteggiare il periodo di emergenza CoViD-19.
Saranno organizzati momenti di gruppo (debrifing) per confrontarsi con i colleghi sia per coordinare le attività, sia per condividere la percezione personale e trovare un supporto reciproco, rispettando i diversi modi di reagire alla situazione critica.
Il primo contatto con il dipendente avverrà telefonando al 331.6452953 (SSVD Psicologia Ospedaliera) negli orari 09.00-13.00 e in tale occasione verrà stabilito la modalità del sostegno.
Gli operatori coinvolti nel progetto saranno il Dott. Francesco Gambarelli, referente Direzione Sanitaria, il Dott. Antonio Petrone, responsabile SSVD Psicologia Ospedaliera e la Prof.ssa Anna Maria Petito, dirigente Psicologia Clinica Universitaria ed una equipe di 10 psicologi della SSVD Psicologia Ospedaliera. Entrambi i servizi saranno attivi per tutta la durata dell’emergenza CoViD.