Coronavirus, Pagano (Pd): "Da che parte sta Fitto? Con i pugliesi o con il virus?"


ROMA- “Raffaele Fitto non ha il dono della sintesi. Lo abbiamo scoperto solo ieri sera leggendo il suo ultimo delirante comunicato stampa. Più di duecentocinquanta parole per dirne solo otto: “Presidente, non ho capito. Me lo può rispiegare?”. Purtroppo è così… di questi tempi chi non spende tanto tempo in prima persona per trovare soluzioni concrete ai problemi dei cittadini senza esporli a rischi, finisce per annoiarsi e scrivere sciocchezze. Ma anche l’ozio è un’arte e, dall'uso che ne fa, mi pare che Fitto non sia un grande artista nemmeno in questo.”
Lo dichiara Ubaldo Pagano, deputato Pd e membro della Commissione Bilancio della Camera.

“L’ultima uscita dell’europarlamentare riguarda la data per la riapertura dei barbieri, parrucchieri ed estetisti: una piroetta illogica della quale non si capisce il punto. Fitto è soddisfatto o no per la decisione del Presidente Emiliano di riaprire prima di quanto deciso dal Governo? Fitto sa leggere o non sa leggere le ordinanze regionali? Fitto spera che le cose per i pugliesi e gli italiani vadano sempre meglio oppure, sotto sotto, tifa per il virus per trarre profitto dalle difficoltà che la gestione del suo contenimento comporta? Fitto vuole continuare a fare polemiche sterili fino all’ultimo giorno di emergenza oppure si accorgerà prima di essere diventato un cacciatore di streghe e verrà a darci una mano nell’interesse di tutti?”.

“Rispondergli è diventato anche parecchio stancante. Rincorrere le sue fantasie, i suoi evidenti tentativi di creare confusione tra le persone, di alimentare le legittime paure e preoccupazioni di tutti, è classificabile come sport estremo. L’aspetto che più rattrista in questa vicenda è che c’è una buona fetta di politica regionale (e nazionale) che se ne infischia bellamente del bene, del lavoro e della salute dei cittadini. Per questa gente, i problemi dei pugliesi e degli italiani sono le leve per distruggere il duro lavoro degli altri e ricavarne qualcosa per sè.”

“Speravo che questo momento straordinario della nostra storia potesse insegnarci a vivere la politica con più lealtà e meno spietata disonestà nei confronti dell’avversario politico. Raffaele Fitto si sforza ogni giorno per dimostrarci il contrario: ogni emergenza è buona per attaccare, speculare, aggredire. I pugliesi, per fortuna, sono un popolo intelligente e genuino, ma per nulla ingenuo: sanno chi in questi mesi si sta facendo in quattro per difenderli e sostenerli e chi, invece, non perde occasione per fare disinformazione e lanciare accuse. Dispiace per lui, - conclude Pagano - ma così non rende un buon servizio né ai pugliesi che dice di amare, né alla nazione che dice di onorare".
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