ROMA - Lunedì 4 maggio torneranno al lavoro 4,4 milioni di persone e sarà prevista la possibilità di far visita a coniugi, conviventi, partner delle unioni civili, parenti fino al sesto grado, affini fino al quarto grado come i cugini del coniuge. E a persone "legate da uno stabile legame affettivo", come i fidanzati ma non, precisano fonti di governo, gli amici.
Il governo dissipa con una Faq, ossia una risposta a domande frequenti, il dubbio insinuato dal nuovo dpcm per la "fase 2".
Palazzo Chigi dà il via libera anche all'attività motoria non solo nei pressi della propria abitazione e nei parchi ma resta chiaro che non si può uscire dalla propria regione, se non - una volta sola - per tornare nella propria residenza o domicilio, se per il lockdown si era rimasti bloccati altrove.
Ancora in piedi il divieto anche per le seconde case: "Non è tra gli spostamenti per necessità", spiegano fonti di governo per dissipare i dubbi.
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