ROMA - “Il Presidente Emiliano continua a mostrare un atteggiamento irresponsabile e irrispettoso delle indicazioni scientifiche nella sua continua e prepotente ostinazione per fissare la data delle elezioni regionali a luglio”. Così in una nota la deputata Anna Macina (M5S), componente della Commissione Affari Costituzionali, impegnata nell’esame del DL che disciplina le prossime elezioni amministrative e il referendum.
“L’insofferenza – prosegue – e il persistente scalpitare del presidente della Puglia, i cui appetiti elettorali annebbiano la sua lucidità , lo hanno portato a parlare di ‘riattivazione della democrazia’, scomodando persino il Presidente Mattarella pur di trovare qualcuno che perori la sua causa ‘persa’. Il delirio da ‘sovraesposizione mediatica’ lo induce a perseverare nella richiesta di immediata convocazione delle urne, forse perché pensa di poter capitalizzare l’enorme visibilità di cui ha goduto in questi mesi di emergenza, ma tale atteggiamento finisce solo per smascherarlo, dimostrando come non abbia riguardo per la salute pubblica ma solo per il ‘suo’ interesse elettorale. Inoltre – sottolinea la deputata – il Comitato Tecnico Scientifico ha ancora e platealmente smentito Emiliano, rimasto l’unico a sostenere e a ripetere che, per ragioni epidemiologiche, la migliore data è quella di luglio. Il Cts infatti ritiene opportuno fissare le elezioni regionali e amministrative a settembre. È necessario stabilire la data che assicuri la maggior sicurezza e, se possibile, risparmio per i cittadini, non il massimo consenso per un presidente di regione. Emiliano se ne faccia una ragione: prima dei suoi appetiti elettorali, viene la tutela della salute dei pugliesi” conclude Macina.
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