BARI - Il comune di Bari sembra anticipare tutti nella riapertura dei mercati settimanali del settore merci varie. Dando seguito al DPCM che prevede che anche i mercati possano tornare alla loro attività regolare, la mattina di sabato 2 maggio 2020 il Settore Sviluppo Economico ha organizzato una videoconferenza presieduta dall’Assessora al Commercio, dott.ssa Carla Palone, alla quale hanno partecipato i Rappresentanti delle Associazioni più rappresentative del territorio quindi: Goia Puglia, Confcommercio, CasAmbulanti, Unionecommercio Puglia, Fesica, Ugl, Fivag Cisl, CNA.
Oltre ai vari rappresentanti istituzionali del comune di Bari, tecnici e dirigenti, alla videoconferenza vi ha preso parte anche il sindaco Antonio Decaro il quale è entrato nel merito delle nuove disposizioni ormai prossime alla loro entrata in vigore quindi ha relazionato su come il sistema dei mercati barese intenderebbe ripartire, in una condizione oggettivamente difficile poiché le nuove misure di contenimento compromettono fortemente le attività all’interno di alcuni mercati che non sono circoscritti né perimetrati.
Dal 18 maggio dunque si riparte nella maggior parte dei mercati baresi e gli operatori, almeno per il momento, sembrano soddisfatti anche se con molte perplessità su come saranno riorganizzate le aree suddette. Questa riorganizzazione avverrà a breve, ha dichiarato l’assessora, invitando i rappresentanti delle Sigle a tenersi pronti in qualsiasi momento per gli incontri tecnici e tematici programmati.
Tra i rappresentanti che hanno preso parte alla Videoconferenza, Savino Montaruli di UniPuglia, che ha dichiarato: “a Bari si continua a svolgere un intenso lavoro per la ripartenza dei mercati. Dal 18 maggio prossimo toccherà anche al settore non alimentare. Un lavoro delicatissimo anche perché investe la sfera applicativa della vigente legge regionale cioè il Codice del Commercio che in taluni casi non prevede deroghe così specifiche e profonde. A tal fine ho invitato l’amica Carla Palone a tenerne conto superando gli ostacoli avvalendosi ancora delle nostre competenze tecniche e del nostro supporto che anche a Bari non abbiamo mai fatto venir meno. Ringrazio tutti i colleghi che hanno preso parte alla videoconferenza ed anche il sindaco di Bari Antonio Decaro per la sua sensibilità. In tale circostanza ho altresì espresso soddisfazione per la soluzione condivisa che è stata adottata per il mercato di via Pitagora, al rione Japigia, in quanto quelle decine di operatori del settore alimentare non potevano continuare a subire quella discriminazione che li ha visti fermi per quasi due mesi. A tal proposito ringrazio tutti coloro che sono intervenuti dopo la nostra nota concordata con Operatori di quel mercato, che di fatto ha sbloccato la situazione ingessata” – ha concluso il leader sindacale pugliese.
Oltre ai vari rappresentanti istituzionali del comune di Bari, tecnici e dirigenti, alla videoconferenza vi ha preso parte anche il sindaco Antonio Decaro il quale è entrato nel merito delle nuove disposizioni ormai prossime alla loro entrata in vigore quindi ha relazionato su come il sistema dei mercati barese intenderebbe ripartire, in una condizione oggettivamente difficile poiché le nuove misure di contenimento compromettono fortemente le attività all’interno di alcuni mercati che non sono circoscritti né perimetrati.
Dal 18 maggio dunque si riparte nella maggior parte dei mercati baresi e gli operatori, almeno per il momento, sembrano soddisfatti anche se con molte perplessità su come saranno riorganizzate le aree suddette. Questa riorganizzazione avverrà a breve, ha dichiarato l’assessora, invitando i rappresentanti delle Sigle a tenersi pronti in qualsiasi momento per gli incontri tecnici e tematici programmati.
Tra i rappresentanti che hanno preso parte alla Videoconferenza, Savino Montaruli di UniPuglia, che ha dichiarato: “a Bari si continua a svolgere un intenso lavoro per la ripartenza dei mercati. Dal 18 maggio prossimo toccherà anche al settore non alimentare. Un lavoro delicatissimo anche perché investe la sfera applicativa della vigente legge regionale cioè il Codice del Commercio che in taluni casi non prevede deroghe così specifiche e profonde. A tal fine ho invitato l’amica Carla Palone a tenerne conto superando gli ostacoli avvalendosi ancora delle nostre competenze tecniche e del nostro supporto che anche a Bari non abbiamo mai fatto venir meno. Ringrazio tutti i colleghi che hanno preso parte alla videoconferenza ed anche il sindaco di Bari Antonio Decaro per la sua sensibilità. In tale circostanza ho altresì espresso soddisfazione per la soluzione condivisa che è stata adottata per il mercato di via Pitagora, al rione Japigia, in quanto quelle decine di operatori del settore alimentare non potevano continuare a subire quella discriminazione che li ha visti fermi per quasi due mesi. A tal proposito ringrazio tutti coloro che sono intervenuti dopo la nostra nota concordata con Operatori di quel mercato, che di fatto ha sbloccato la situazione ingessata” – ha concluso il leader sindacale pugliese.