Minneapolis: Usa nel caos, ucciso agente e 19enne


MINNEAPOLIS - Quarto giorno di proteste negli Stati Uniti dopo la morte a Minneapolis di George Floyd, l'afroamericano tenuto premuto a terra per 9 minuti con un ginocchio sul collo da un poliziotto bianco poi arrestato. L'autopsia sulla vittima esclude però al momento "una diagnosi di asfissia traumatica o di strangolamento". La famiglia ne chiede un'altra indipendente.

Un agente di polizia è stato ucciso e un altro è rimasto ferito da colpi di arma da fuoco durante le proteste di ieri sera a Oakland, in California. Lo riferisce la Cnn citando fonti di polizia.

Almeno 7.500 manifestanti sono scesi in strada per manifestare dopo la morte di George Floyd a Minneapolis. Ci sono notizie di saccheggi, negozi dati alle fiamme e attacchi anche ad altri poliziotti, secondo quanto riferito dalla polizia stessa.

Dramma anche Detroit, in Michigan, dove un ragazzo di 19 anni è stato ucciso da spari provenienti da un Suv. Gli spari erano indirizzati contro una folla di persone che stava manifestando per l'uccisione dell'afroamericano George Floyd. Il ragazzo è deceduto in ospedale.

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